BOOK TAG: I DIRITTI DEL LETTORE

Buongiorno lettori, come state? E come procedono le vostre letture? Io non vedo l'ora che sia domani per potervi parlare delle mie, ma per ora attendo e oggi, come potrete intuire dal titolo, ho deciso di fare un tag, cosa che di per sé ha dello sconvolgente. E' che i tag mi piacciono molto ma l'idea di dover scegliere mi manda in crisi (e poi finisco sempre per scegliere le stesse cose, quindi diventerei veramente monotona!).

Ma avevo voglia di fare qualcosa di diverso e, girovagando fra i vostri angolini, ne ho trovati tanti carini, così penso che per qualche tempo ogni tanto vi spunterà fuori qualche tag. Quello di oggi l'ho scoperto sul blog di Rosy ma è stato ideato da  Gaia e Sassy (in collaborazione con Noemi di Life is a book) e basato sulla famosa lista dei Diritti del Lettore di Daniel Pennac.

Ho sempre adorato il decalogo del lettore, quindi ho scelto di iniziare proprio da questo!

1) IL DIRITTO DI NON LEGGERE
Un libro che non avete alcuna intenzione di leggere, né ora né mai.

Conoscendomi non dovrei mai dire mai, perché con i libri posso sempre cambiare idea da un momento all'altro, ma in questo caso mi sento abbastanza sicura nel nominare lui: Guerra e Pace di Tolstoj. Non abbiatemene, ma Tolstoj proprio mi fa antipatia e dopo essere uscita vittoriosa dalla lettura di Anna Karenina non ho più alcuna intenzione di avere a che fare con lui.

2) IL DIRITTO DI SALTARE LE PAGINE
Un libro che avete letto saltando pagine, interi capitoli, o magari soltanto lunghe descrizioni.

Qua posso tranquillamente puntare il dito verso una delle mie letture recenti: Ash di Malinda Lo, se non avessi saltato qualche pagina qua e là (e scorso velocemente molte altre pagine) non sarei mai riuscita ad arrivare alla fine. E' stato proprio più forte di me.

3) IL DIRITTO DI NON FINIRE UN LIBRO
Un libro che avete lasciato a metà.

Di solito odio lasciare i libri a metà, è qualcosa che mi irrita davvero tanto (anche quando sarebbe molto più logico buttare il libro non finito dalla finestra che non continuare a leggerlo), però di tanto in tanto mi capita. E mi può capitare con due diverse categorie di libri: una è quella che leggo ma che magari non mi sembrano un granché e quindi abbandono appena riesco a mettere le mani su qualcosa che mi ispira di più, con la ferma intenzione di riprendere il libro noioso in seguito (ma quanto in seguito è relativo, a volte faccio passare anni, ma sono dettagli!). A questa categoria appartiene La biblioteca sempre aperta, che mi incuriosiva parecchio ma che si è rivelata una lettura noiosetta. Così l'ho momentaneamente abbandonata, ma la riprenderò, prima o poi! Mentre l'altra categoria è composta da libri che proprio non ho intenzione di riprendere, e qua cito Il Castello di Kafka. Sì, ho proprio qualche problemino con i classici. Kafka è un altro autore che non fa per me, proprio non mi piace, e mi sono letta in successione i suoi romanzi: Il processo, L'America e Il Castello, ma arrivata a quest'ultimo la mia pazienza era ormai definitivamente scomparsa e quindi l'ho brutalmente abbandonato.


4)  IL DIRITTO DI RILEGGERE
Il libro che avete riletto più spesso.

Ci sono diverse serie che si contendono questo titolo, ma dato che almeno due me le tengo buone per i punti successivi qua cito la serie di Anita Blake scritta da Laurell K. Hamilton, spesso quando esce un nuovo libro io mi rileggo la serie (ogni tanto saltando i volumi che mi sono piaciuti meno, ma visto che sono più di venti libri mi sento pienamente giustificata).

5) IL DIRITTO DI LEGGERE QUALSIASI COSA
Un libro "per bambini" che avete letto da adulti, oppure un libro "per adulti" che avete letto da ragazzini. 

Qua posso citare tranquillamente la serie di Harry Potter, che ho letto la prima volta da bambina, ma che continuo a rileggere anche ora che bambina non sono più (ci ho addirittura fatto la tesi, tanto per chiarirci!), e aggiungo anche i libri per ragazzi di Gaiman, come Un cimitero senza lapidi e altre storie nere e L'esilarante mistero del papà scomparso.

6) IL DIRITTO AL BOVARISMO
Il libro che più vi ha fatto desiderare di essere tra le sue pagine e di avere la vita dei protagonisti.

Qua posso citare senza ombra di dubbio la serie Black Friars di Virginia de Winter, perché vivrei molto volentieri tra le sue pagine. Riesce ad incantarmi tantissimo e adoro il mondo che descrive e i personaggi che crea. Ma ammetto anche che non mi dispiacerebbe andare a vivere sul Mondo Disco, il mondo in cui sono ambientati i libri di Terry Pratchett, perché... beh, perché come si potrebbe non volerlo?

7) IL DIRITTO DI LEGGERE OVUNQUE
Il posto più strano in cui l'avete fatto. Ehm, cioè, il posto più strano in cui avete letto!

Oh... hmmm... boh! Non saprei, anche se posso dirvi che di solito, al contrario delle persone normali, non leggo in treno o in aereo e nemmeno a letto, prima di andare a dormire.

8)  IL DIRITTO DI SPIZZICARE
Il libro che spizzicate con maggiore frequenza, perchè ne sentite più spesso la mancanza.

Solitamente non spizzico, o rileggo oppure lascio perdere. Ma fanno eccezione i libri di poesia, quelli ogni tanto li sfoglio e spizzico qua e là. E questo vale per tutti i libri di poesia che possiedo. Anche se dovrei iniziare a spizzicare, perché ogni tanto ne vale la pena.

9) IL DIRITTO DI LEGGERE A VOCE ALTA
Un libro che almeno una volta avete provato a leggere a voce alta.

Non posso puntarvi un titolo solo, ma spesso, se leggo poesia, provo a leggere alcuni passaggi ad alta voce e, di tanto in tanto, lo faccio anche quando leggo in altre lingue. Ma si tratta sempre di cose molto brevi, raramente arrivo a leggere un'intera pagina ad alta voce.

10)  IL DIRITTO DI TACERE
Il libro che vi ha sconvolto così tanto (in senso positivo o negativo) da non voler condividere quelle emozioni con nessuno.

In positivo i libri di Patrick Rothfuss. Ok, ci ho provato a parlarvene, ma per parecchio tempo prima di farlo sono rimasta in stupefatta contemplazione, perché sia Il nome del vento che La paura del Saggio sono, per me, dei capolavori sorprendenti. In peggio invece direi che posso citare Rosaspina, una fiaba dark, libro per cui sono ancora senza parole, ma fidatevi, è molto meglio così.

Ok, direi che questo è tutto! E voi cosa ne pensate? Cosa rispondereste? Se lo fate lasciatemi pure il link, così posso passare a curiosare! :)
Buone letture!
S.

Commenti

  1. Ahaha che carino questo tag! Comunque penso che darò un'occhiata ai libri che hai citato e ti sono piaciuti ;-)

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    1. Grazie mille! :)
      E se ne leggi qualcuno fammi poi sapere cosa ne pensi! :)

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  2. Questo tag è troppo carino *_* Gaia e Sassy sono due piccoli geni!
    Mi piacerebbe tantissimo farlo, ma ultimamente non ho molto tempo e_e proverò quest'estate!

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    1. Non conoscevo il loro blog, ma penso proprio che nel prossimo futuro andrò a curiosare con calma :)
      Come ti capisco! Il tempo è sempre una questione spinosa! :P

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  3. Questo tag è davvero interessante, mi sa tanto che te lo frego :D
    E sappi che non concordo su Tolstoj u_u

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    1. Ohh sì, così poi vengo a sbirciare le tue risposte! *_*
      Ehh, è più forte di me, lui proprio non lo posso neanche sentir nominare!

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  4. Cariino questo tag! Adoro il decalogo *-*
    Anche tu una fan della saga di Black Friars? Sembra che tutti quelli che l'hanno letta l'abbiano amata.. devo proprio decidermi a leggerla! :)

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    1. Grazie! :) Anch'io lo adoro! *_* Trovo che sia azzeccatissimo!
      Sì, adoro quella saga e, se ti capita sotto mano, te la straconsiglio! *_*

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  5. Anch'io vivrei volentieri tra le pagine di Black Friars *_____*
    E' troppo carino questo tag.. se riesco lo farò pure io ^^

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    1. Fa piacere sapere di non essere l'unica! :P
      Passerò volentieri a leggere le tue risposte! *__*

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  6. L'hai fattoooo! :D
    Beh, sei più che giustificata, cavolo una serie di 20 libri è tosta da rileggere XD
    La serie Black Friars mi piacerebbe leggerla, quasi certamente sarà una di quelle che comincerò dopo l'estate ^^

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    1. Sì, ci ho messo un po', ma mi piaceva davvero troppo! *_*
      E' una serie che merita tantissimo *_* anche se lo stile dell'autrice è molto particolare (ma io la adoro anche per quello! *_*) quindi se ti capita te la straconsiglio! :)

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  7. ciao, io sono una grande fan di harry potter... e sarei curiosissima di sapere qualcosa di più sulla tua tesi!

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    1. Ciao! Non sei l'unica! :P
      La mia tesi è stata un confronto delle traduzioni del primo libro di H. P. in italiano, russo e romeno, concentrata sui termini relativi alla magia e sui nomi inventati dall'autrice :)

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  8. Ciao! *risorge dalle ceneri*
    Non ho commentato per secoli. o.o Disonore su di me e sulla mia mucca!
    Comunque, questo tag è troppo carino, me lo segno perché penso proprio che lo farò. :3
    Condivido assolutamente il voler vivere nel mondo di BF. XD Sarebbe il paradiso! *^*
    Non so bene cosa scriverò sul Diritto di lasciare il libro a metà... perché ne lascio così tanti, vuoi perché non mi piacciono, vuoi perché non è il loro momento. XD

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    1. Ciao!!! :)
      Ma nooo, povera mucca!!! :(
      Beh, se lo fai passerò sicuramente a curiosare! :)
      Ehhh, sapevo che tu avresti approvato! :P
      Ohh come ti invidio! Io mi ero ripromessa di mollare i libri che non mi piacciono, ma è più forte di me :(

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  9. Ciao! Grazie per aver fatto il nostro TAG *_*
    Siamo contente ti sia piaciuto ^_^

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    1. Ciao! :) Complimenti per l'inventiva, mi è davvero piaciuto tanto! :)

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