BOOKISH WORLD #2
Buongiorno a tutti! Come state? Avete trascorso un bel fine settimana? Oggi ho rispolverato questa rubrica perché volevo parlarvi di trasposizioni cinematografiche (eh, che parole altisonanti! :P).
La scorsa settimana ho scoperto l'esistenza di ben tre film tratti da libri di cui non ero minimamente a conoscenza (dei film, non dei libri!). Tutti e tre i film non sono ancora arrivati da noi (e dubito che lo facciano) ma mi ispirano parecchio tutti e tre (probabilmente perché mi sono piaciuti molto i libri!).
I primi due li ho scoperti grazie a un'altra blogger, Anna Nagekina di Il profumo delle pagine stampate, e sono due film tratti da due romanzi di Amélie Nothomb. Ora, non penso di avervi mai scritto nulla riguardo a questa autrice, ma il suo stile mi piace davvero moltissimo e i suoi libri mi affascinano e mi conquistano sempre. Perciò se siete in cerca di una lettura veloce, scorrevole, ma al tempo stesso affascinante, che vi rapisca per qualche ora vi consiglio di provare uno dei suoi romanzi (che, vi avviso già, sono veramente troppo brevi!).
Il primo è tratto dal libro Stupore e Tremori:
TRAMA: È il racconto corrosivo e surreale di un anno di lavoro in una grande multinazionale giapponese, la Yumimoto: la giovane neoassunta Amélie, felice di aver realizzato il sogno di lavorare nel paese in cui è nata, si trova alle prese con la ferocia degli automatismi della burocrazia aziendale nipponica, dapprima incerta di fronte agli insensati soprusi dei superiori, poi sempre più disincantata, quasi irridente nel proseguire la sua impresa, che si rivela una catartica discesa agli inferi dell'umiliazione, un'esperienza di degrado assoluto vissuta con il sorriso beffardo di chi non riesce a sentire offesa la propria dignità. E tra tutti gli spettatori della sua incredibile parabola, spicca la figura flessuosa e bellissima di Fubuki...
E questo è il trailer, la qualità non è altissima (anzi, fa proprio pena!) ma è l'unico che ho trovato, quindi abbiate pazienza!
Il prossimo, invece, è tratto dal libro Né di Eva, né di Adamo, che è stato anche il primo libro che ho letto di questa autrice ed è anche stato quello che ha fatto scattare la scintilla!
TRAMA: Amélie torna in Giappone ma abbandona i tragicomici panni di impiegata nella multinazionale Yumimoto, vicenda narrata in Stupore e tremori, e si concentra sulle peripezie sentimentali di quel periodo. Rinri è il suo fidanzato giapponese, bello e ricco, li lega un amore bizzarro ma non privo di poesia, raccontato con il solito umorismo, affondando lo sguardo chirurgico che le è proprio nell'incandescente universo dell'amore. Ma l'emozione più grande e la relazione più forte è ancora una volta quella che lega l'autrice al paese in cui è nata, e dove ha trascorso gli anni mitici dell'infanzia.
Il film si intitola Tokyo Fiancée e il trailer è di una qualità migliore, rispetto al primo, ma è in francese senza sottotitoli inglesi. In ogni caso le cose su questo film sono un po' complicate: alcuni siti dicono che sia uscito nel 2014, altri lo presentano come un film che deve uscire nel 2015, quindi non ci ho capito un granché. Però mi ispira davvero molto.
Il terzo e ultimo l'ho scoperto mentre vagavo nei meandri del web, ed è un lavoro di animazione tratto da La meccanica del Cuore di Mathias Malzieu:
TRAMA: Nella notte più fredda del mondo possono verificarsi strani fenomeni. È il 1874 e in una vecchia casa in cima alla collina più alta di Edimburgo il piccolo Jack nasce con il cuore completamente ghiacciato. La bizzarra levatrice Madeleine, dai più considerata una strega, salverà il neonato applicando al suo cuore difettoso un orologio a cucù. La protesi è tanto ingegnosa quanto fragile e i sentimenti estremi potrebbero risultare fatali. Ma non si può vivere al riparo dalle emozioni e, il giorno del decimo compleanno di Jack, la voce ammaliante di una piccola cantante andalusa fa vibrare il suo cuore come non mai. L'impavido eroe, ormai innamorato, è disposto a tutto per lei. Non lo spaventa la fuga né la violenza, nemmeno un viaggio attraverso mezza Europa fino a Granada alla ricerca dell'incantevole creatura, in compagnia dell'estroso illusionista Georges Méliès. E finalmente, due figure delicate, fuori degli schemi, si incontrano di nuovo e si amano. L'amore è dolce scoperta, ma anche tormento e dolore, e Jack lo sperimenterà ben presto. Intriso di atmosfere che ricordano il miglior cinema di Tim Burton, ritmato da avventure di sapore cavalleresco, una favola e un romanzo di formazione, in cui l'autore, con scrittura lieve ed evocativa, punteggiata di ironia, traccia un'indimenticabile metafora sul sentimento amoroso, ineluttabile nella sua misteriosa complessità.
Il trailer è in francese, ma se cliccate sull'opzione per i sottotitoli nel video li troverete in inglese.
Mi ispirano tutti e tre e spero davvero di riuscire a vederli presto. E voi che mi dite? Sapevate dell'esistenza di questi film? Magari li avete anche già visti? O vi ispirano?
Buone letture (e buone visioni!)
S.
Mi piacerebbe vedere La meccanica del cuore.. non sapevo che ne avessere tratto un film!Il libro non l'ho letto ma Malzieu è un autore che vorrei conoscere.. i suoi libri mi ispirano :)
RispondiEliminaIn realtà non lo sapevo neanch'io, l'ho scoperto per caso l'altro giorno :) La meccanica del cuore è l'unico libro che ho letto di questo autore, ma non mi dispiacerebbe leggerne anche degli altri. Ammetto che avevo adorato lo stile e la prima metà della storia,mentre la seconda metà non mi aveva soddisfatto del tutto, ma era stata comunque una lettura piacevole e carina, quindi, se ti capita, te la consiglio! :)
Elimina"La meccanica del cuore" è quello che mi ispira di più, speriamo di riuscire a vederlo presto! *____*
RispondiEliminaLa trama di "Stupore e timori" mi intriga assai: lo terrò in considerazione, anche perché, non lo conoscevo! :O
Sembra molto promettente e sembra fatto bene! E concordo... speriamo di vederlo presto! :)
EliminaLa Nothomb ha sempre trame molto particolari, e, personalmente, trovo che anche il suo stile sia abbastanza unico :)
Non conoscevo i primi due libri, ma La meccanica del cuore sì (anche se ancora non l'ho letto). Sembra davvero carino ^^ mi sa che recupero il libro prima che esca il film :)
RispondiEliminaE' una lettura davvero carina e lo stile è molto alla Tim Burton... ammetto che la seconda metà del libro non mi aveva soddisfatto particolarmente, ma è comunque una lettura carina e scorrevole :)
EliminaNeanche io li conoscevo, tranne La meccanica del Cuore, che ha una cover adorabile e il trailer è carinissimo ^_^
RispondiEliminaConcordo! E ammetto che il libro l'avevo preso in mano principalmente perché mi aveva colpito la cover :P
EliminaHo "conosciuto" Amélie Nothomb questa estate, perché un'amica stava leggendo un suo libro in francese (anche se non ricordo quale) e me l'ha anche consigliata. Devo dire che mi incuriosiscono sia i romanzi che i film, ovviamente passerò prima dai libri. u.u
RispondiEliminaLa meccanica del cuore è in WL! *^* E non sapevo del film! Devo assolutamente recuperare entrambi. :3
La Nothomb ha uno stile molto particolare e delle trame che sono altrettanto particolari... diciamo che ha delle idee fisse, che bene o male si ritrovano in tutti i libri (e va detto che è un pochino "morbosa") ma secondo me merita un'occasione... e, ovviamente, se la leggi sono poi curiosa di sapere cosa ne penserai! :)
EliminaLa meccanica del cuore è molto carino :) ho adorato lo stile, che ricorda molto Tim Burton, però nella seconda parte secondo me si perde un po'.. :( è comunque molto carino e scorrevole e il film sembra promettente :)
Anche il mio primo libro della Nothomb è stato Nè di Eva nè di Adamo e non vedo l'ora di leggere anche gli altri suoi romanzi! Sicuramente cercherò di vedere anche i film, son proprio curiosa!!
RispondiEliminaE per La meccanica del cuore , che dire... sono sicura che amerò quel libro e ora che mi hai fatto sapere del film ho ancora più fretta di leggerlo! *_*