IBC16 #2 [CRONACHE DI UN POVERO LIBRAIO IGNARO - PARTE SECONDA!]
Buongiorno a tutti! Come state? Oggi ho deciso di proporvi la mia seconda avventura con la italian book challenge anche se in questa puntata vi racconterò alcune cose un po' più personali del solito (ma poco poco, eh!). Portate pazienza oppure saltate le parti a piè pari senza farvi problemi!
Un'ultima precisazione prima di partire: sul profilo instagram del blog (pulsantino a lato) trovate le foto delle mie letture per la ibc man mano che le porto avanti.
Ed ora veniamo pure a noi! La mia seconda gita in libreria, a trovare il mio caro PLI, è capitata in occasione della festa della donna (e vi posso assicurare che è stata la festa della donna più bella della mia vita, e no, non fatevi strane illusioni, ma non c'entra nulla il Povero Libraio Ignaro, se non per il fatto che una giornata perfetta prevede, per definizione, una gitarella in libreria!).
In ogni caso... avevo programmato di passare in libreria dopo il lavoro per prenotare alcuni titoli che mi servivano e che avevo scovato dopo attente ricerche: avevo individuato un epistolario di Keats che mi ispirava parecchio perché adoro questo poeta quindi mi sembrava un'ottima scelta per la categoria epistolario, e poi avevo trovato un libro con un protagonista animale che mi ispirava parecchio (ammetto che di solito i libri che hanno per protagonista un animale non mi fanno impazzire, anche perché, spesso e volentieri, finiscono male!). In più avevo due titoli che puntavo da un po' e che si adattavano perfettamente alle categorie "leggi un saggio" e "leggi un libro di poesie". Di tutti questi titoli vi parlerò meglio nella prossima puntata, non temete! Comunque, le mie intenzioni erano più che onorevoli: entro, ordino, giretto veloce ed esco. Un piano perfetto, no?
E invece no! Appena entrata in libreria mi vedo davanti Lettere sulla poesia di Keats. Era un segno! Mica potevo lasciarlo lì, non vi pare? Quindi ho depennato una voce dalla lista dei miei ordini e mi sono appropriata del libro che mi stava davanti. E poi mi sono decisa ad avvicinarmi al PLI e a ordinare i libri che mi servivano. A parte una piccola concessione stava andando tutto secondo i piani. Ma non avrei dovuto continuare a chiacchierare con il PLI. Quell'uomo è un diavolo tentatore sotto mentite spoglie!
Infatti stavamo scorrendo le categorie della sfida, guardando cosa poteva essere difficile e cosa no, quando siamo arrivati alla categoria "un libro che parla di un viaggio", dove lui mi ha subdolamente consigliato un libro che aveva sotto mano. Ora, secondo voi, potevo forse resistere? Assolutamente no! Ed eccomi quindi alle prese con Zona di Mathias Enard. Un bel libro cicciottello che non potevo assolutamente lasciare lì! (E poi un libro di viaggio fa sempre comodo visto che nella bookopoly continuo a finire sulla casella "libri in viaggio"!).
E già qui le mie speranze di uscire di là senza il portafoglio in lacrime erano evaporate nel nulla, ma la mia dolce metà, che mi ha accompagnato in questa gita in libreria, mi ha fatto subdolamente presente che La fattoria degli animali di Orwell poteva contare benissimo per la categoria "un classico che avresti dovuto leggere alle superiori" e ha aggiunto che era un peccato che non l'avessi mai letto (il fatto che non l'avesse letto nemmeno lui e che, però, gli sarebbe piaciuto non ha niente a che fare con questo consiglio, assolutamente disinteressato! :P) così ho aggiunto anche lui ai miei acquisti. Volevo fare una toccata e fuga e ne sono uscita con tre libri, oh beh... suppongo che sarebbe potuta andare peggio!
Anzi, sarebbe decisamente potuta andare peggio, visto che per la festa della donna c'era lo sconto del 15% sugli acquisti *_* e il PLI mi ha anche regalato un ramettino di mimosa! (Che no, non è quella che vedete nella foto, ovviamente).
Non sono bellissimi?
In ogni caso... avevo programmato di passare in libreria dopo il lavoro per prenotare alcuni titoli che mi servivano e che avevo scovato dopo attente ricerche: avevo individuato un epistolario di Keats che mi ispirava parecchio perché adoro questo poeta quindi mi sembrava un'ottima scelta per la categoria epistolario, e poi avevo trovato un libro con un protagonista animale che mi ispirava parecchio (ammetto che di solito i libri che hanno per protagonista un animale non mi fanno impazzire, anche perché, spesso e volentieri, finiscono male!). In più avevo due titoli che puntavo da un po' e che si adattavano perfettamente alle categorie "leggi un saggio" e "leggi un libro di poesie". Di tutti questi titoli vi parlerò meglio nella prossima puntata, non temete! Comunque, le mie intenzioni erano più che onorevoli: entro, ordino, giretto veloce ed esco. Un piano perfetto, no?
E invece no! Appena entrata in libreria mi vedo davanti Lettere sulla poesia di Keats. Era un segno! Mica potevo lasciarlo lì, non vi pare? Quindi ho depennato una voce dalla lista dei miei ordini e mi sono appropriata del libro che mi stava davanti. E poi mi sono decisa ad avvicinarmi al PLI e a ordinare i libri che mi servivano. A parte una piccola concessione stava andando tutto secondo i piani. Ma non avrei dovuto continuare a chiacchierare con il PLI. Quell'uomo è un diavolo tentatore sotto mentite spoglie!
Infatti stavamo scorrendo le categorie della sfida, guardando cosa poteva essere difficile e cosa no, quando siamo arrivati alla categoria "un libro che parla di un viaggio", dove lui mi ha subdolamente consigliato un libro che aveva sotto mano. Ora, secondo voi, potevo forse resistere? Assolutamente no! Ed eccomi quindi alle prese con Zona di Mathias Enard. Un bel libro cicciottello che non potevo assolutamente lasciare lì! (E poi un libro di viaggio fa sempre comodo visto che nella bookopoly continuo a finire sulla casella "libri in viaggio"!).
E già qui le mie speranze di uscire di là senza il portafoglio in lacrime erano evaporate nel nulla, ma la mia dolce metà, che mi ha accompagnato in questa gita in libreria, mi ha fatto subdolamente presente che La fattoria degli animali di Orwell poteva contare benissimo per la categoria "un classico che avresti dovuto leggere alle superiori" e ha aggiunto che era un peccato che non l'avessi mai letto (il fatto che non l'avesse letto nemmeno lui e che, però, gli sarebbe piaciuto non ha niente a che fare con questo consiglio, assolutamente disinteressato! :P) così ho aggiunto anche lui ai miei acquisti. Volevo fare una toccata e fuga e ne sono uscita con tre libri, oh beh... suppongo che sarebbe potuta andare peggio!
Anzi, sarebbe decisamente potuta andare peggio, visto che per la festa della donna c'era lo sconto del 15% sugli acquisti *_* e il PLI mi ha anche regalato un ramettino di mimosa! (Che no, non è quella che vedete nella foto, ovviamente).
Non sono bellissimi?
Ahahahahah, la tua dolce metà, che ti consiglia La fattoria degli animali per leggerlo pure lui, è un fantastico furbetto :D
RispondiEliminaVero? :P Però per amor di correttezza devo anche ammettere che di solito quando lui si compra dei libri in mia compagnia, finisce che li leggo prima io di lui :P
EliminaAhahahaha.... a me capita lo stesso quando compro gli ebook: non devo comprare niente a parte un titolo, ma poi mi vado a vedere tutti i libri in offerta perché non si può mai sapere... e finisco con due/tre libri di troppo :)
RispondiEliminaMi fa piacere sapere di non essere l'unica ad avere dei problemi in questo senso! :P
EliminaAhh adoro questo tipo di post! E poi mi ci rivedo sempre, entro in libreria con l'intenzione di non comprare nulla e poi vorri comprare tuttoXD
RispondiEliminaGrazie! *_*
EliminaSì, diciamo che le librerie hanno questo effetto, decisamente poco salutare per i portafogli!
Che carino questo libraio! Io purtroppo devo gestirmi da sola le categorie, dato che i bibliotecari della mia città fanno perfino fatica ad alzarsi dalla scrivania! :D
RispondiEliminaAttendo tue idee sulla categoria animali, perchè anche io di solito li evito...
Sui bibliotecari ti do ragione, ho frequentato un sacco di biblioteche negli anni e non ne ho mai trovato uno che facesse anche un minimo sforzo, ma sono fiduciosa e credo che da qualche parte ci siano dei bibliotecari appassionati!!!! :)
EliminaE sulla categoria animali io ho letto A spasso con Bob (ho anche pubblicato una minirecensione sul blog, se sei curiosa :) ) perché non volevo un libro che finisse male, e volendo c'è anche Io sono un gatto che ho a casa, ma che non ho ancora letto (e non ho idea di come vada a finire)
Allora ringrazia la tua dolce metà perché, come sappiamo entrambe, La fattoria degli animali è una piccola perla!
RispondiEliminaConcordo!!! ^_^
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