RECENSIONE: ITALIAN WAY OF COOKING

Buongiorno mondo! Come state? E come procedono le vostre letture? Le mie sembrano essersi riprese alla grande, finalmente! E sono ancora più felice perché non solo le mie letture mi stanno prendendo parecchio, ma riesco anche a trovare il tempo di scrivere una recensione... e ammetto che la cosa non mi sembra vera! 

TITOLO: Italian Way of Cooking

AUTORE: Marco Cardone

TRAMA: Nero è un cuoco eccezionale, ma la crisi economica non lo ha risparmiato e il suo ristorante, il Gallo Nero del Chianti, è sommerso dai debiti e prossimo al fallimento. In una notte stregata accade però un evento del tutto eccezionale che risolverà i suoi problemi... creandogliene altri ben più spaventosi! Una creatura mostruosa, antica come il mondo e affamata di esseri umani, si introduce in casa sua e minaccia i suoi bambini. Nero è costretto a ucciderla, e, attratto dall'odore delle sue carni, prova l'impulso irresistibile di cucinarle e scopre che sono squisite. Prova allora a servirle di nascosto ai clienti del ristorante, ottenendo un successo oltre qualsiasi aspettativa. Inizia così la rinascita dal Gallo Nero: tenendo celato il suo segreto, in una maliosa estate toscana il cuoco si dedica alla ricerca di altre creature mostruose per ucciderle, cucinarle e servirle agli ignari avventori. La fama del ristorante e delle sue prelibatezze cresce a dismisura, così come i problemi: in fondo si tratta di Mostri, e dar loro la caccia è un'attività estremamente pericolosa, soprattutto nel momento in cui le creature capiscono l'antifona e decidono di invertire i ruoli e far tornare la catena alimentare nel giusto ordine delle cose...! Benvenuti quindi al Gallo Nero del Chianti, grottesca sarabanda horror-culinaria fra piatti deliziosi dagli ingredienti che è meglio non rivelare, direttori di banca e serial killer, vigilesse feticiste dell'autovelox, vini pregiati e pietanze prelibate ma dagli arcani effetti collaterali, l'unico ristorante al mondo dove non si è sicuri di mangiare (cosa, poi?), o di essere mangiati...

Il romanzo contiene in appendice il "Ricettario Mostruoso": dieci ricette per cucinare altrettante creature sovrannaturali del folklore sia italiano che internazionale, tramandate da secoli e rivisitate da dieci impavidi Horror Masterchef! 

Questo libro è stato uno dei miei acquisti al SalTo ed è uno di quegli acquisti che si fanno presi sull'onda del momento ma che poi ci causano qualche ripensamento. Per carità, mi era sembrato interessante e promettente e l'autore si era venduto bene, però è un horror e io non ho un bellissimo rapporto con questo genere perché, di solito, mi annoiano. E non importa quanto l'idea di base mi sia sembrata interessante o originale all'inizio, finisco sempre per annoiarmi.

Quindi ero scettica. Però posso anticiparvi che questo libro è stato una piacevole sorpresa, perché è tutto fuorché noioso!

E' un libro che è ben fatto sotto tutti i punti di vista, che sia lo stile, i personaggi, la trama o l'ambientazione. Quindi, davvero... cosa potevo chiedere di più?

La cosa che ho preferito è stata lo stile, perché non è solo scorrevole, ma ha anche quel qualcosa in più, che cattura subito l'attenzione e rende difficile smettere di leggere. Avete presente quando ci ripetiamo l'eterna bugia "ancora una pagina e poi smetto"? Beh, durante questa lettura è diventato il mio mantra! E poi, sempre a livello stilistico, ho apprezzato tantissimo il fatto che si senta davvero che questa storia è ambientata in Toscana, perché tutti i protagonisti hanno un accento e, la cosa davvero meravigliosa, è il modo in cui Nero, il nostro protagonista, impreca. Direi che solo per le sue imprecazioni, che più di una volta mi hanno fatto ridere, vale la pena leggere il libro.

E poi abbiamo la storia. L'autore compie parecchie scelte originali che però si sono rivelate vincenti. Intanto il nostro protagonista è un cuoco, e la sua passione per la cucina toscana è al centro della storia. Insieme al suo secondo lavoro, che è quello di dare la caccia ai mostri che popolano la sua zona, invisibili al resto del mondo. Nero si ritrova suo malgrado nelle vesti di cacciatore di mostri, non è per lui una missione mistica o morale. No, niente di tutto questo. Il suo ristorante rischia di chiudere da un momento all'altro, perché è pieno di debiti, e i mostri potrebbero rivelarsi la sua unica via per la salvezza. E non tanto perché è un lavoro ben retribuito... in fondo nessuno sa dell'esistenza dei mostri, quindi nessuno pagherebbe per la loro uccisione... no, niente di tutto questo. Ma i mostri si rivelano dannatamente utili in cucina. E no, non come aiutanti sous-chef, ma come portata principale! 

E ogni mostro ha delle particolarità, ovviamente, e queste particolarità si riversano anche sui loro piatti... infatti i piatti a base di mostro rivelano avere degli effetti... imprevisti su chi li mangia.
E questo ovviamente sarà fonte di non pochi guai per il nostro povero cuoco!
E come se questo non fosse abbastanza, abbiamo una serie di efferati delitti e una vita personale molto ma molto complicata, con un'ex-moglie terribile e una nuova fiamma decisamente tutta pepe... Insomma, al nostro Nero non manca proprio niente per avere una vita interessante!

Insomma, nonostante il mio scetticismo iniziale, questo libro mi ha conquistata e non posso che raccomandarvelo se siete in cerca di qualcosa di originale e divertente, con una bella tinta horror a condire il tutto!
E, a finire libro, come ciliegina sulla torta, troviamo anche un ricettario per cucinare al meglio la carne di mostro, rispettando le ricette tipiche di diverse regioni italiane!

Voto: 

Dovrebbero esserci altri libri in questa serie e spero di riuscire a recuperarli presto, perché mi sono divertita tantissimo leggendo questo libro! E voi che mi dite? Lo conoscevate? L'avete letto? O vi ispira almeno un po'??

Buone letture!

S.