MINIRECENSIONI #13

Buongiorno e buona domenica a tutti! Come state? Qua ha finalmente nevicato come si deve, ieri sembrava davvero inverno, ma ora spero che le cose tornino in fretta "normali" perché adoro la neve, ma dover guidare con la neve è una cosa che odio (lo so, lo so, non mi va mai bene nulla, ma pazienza!).
Ci sono moltissimi libri di cui vorrei parlarvi, ma, come al solito, sono indietrissimo con le recensioni, così, per recuperare un po' di terreno ho deciso di postare delle mini-recensioni, per potervi presentare almeno alcuni dei libri di cui vi vorrei parlare:

TITOLO: A discovery of Witches

AUTRICE: Deborah Harkness

TRAMA: Quando Diana Bishop, una giovane storica studiosa di alchimia, scopre nella biblioteca Bodleiana di Oxford un antico manoscritto che vi era rimasto celato per secoli, non si rende conto di aver compiuto un gesto decisivo per la sua vita. Discendente da una stirpe di streghe, dopo la morte in circostanze misteriose di entrambi i genitori Diana aveva scelto di bandire la magia dalla propria esistenza. Ma la sua vera natura non è facile da relegare nell'ombra. Ora il potere del manoscritto è più forte di ogni sua decisione e, nonostante tutti i suoi tentativi, non riesce a metterlo da parte. Ma non è la sola a sentire con prepotenza l'attrazione per quell'antico testo, che nasconde oscure verità, incantesimi e sortilegi. Perché le streghe non sono le uniche creature ultraterrene che vivono a fianco degli umani, ci sono anche demoni, fantasiosi e distruttivi, e vampiri, eternamente giovani, e tutti sono interessati alla scoperta di Diana. Uno in particolare si distingue dagli altri, Matthew Clairmont, un vampiro, professore di genetica appassionato di Darwin. Il cui interesse per il manoscritto viene presto superato da quello per la giovane strega. Insieme intraprendono il viaggio per sviscerare i segreti celati nell'antico libro. Ma l'amore che nasce tra loro, un amore proibito da leggi radicate nel tempo, minaccia di alterare il fragile equilibrio esistente tra le creature e gli umani e di scatenare un conflitto che può avere conseguenze fatali. 

Piccola premessa: io ho letto l'edizione in lingua originale, ma la Piemme l'ha tradotto anche da noi, col titolo Il libro della vita e della morte.
Ho tenuto questo titolo in wish list per parecchio tempo e sono stata davvero contenta di riuscire a passarlo in lettura.
Sicuramente non è un capolavoro, non è uno dei migliori libri che abbia mai letto, ma è comunque stata una lettura molto piacevole. La trama è abbastanza originale e per parecchio tempo mi sono chiesta dove volesse andare a parare l'autrice (non in senso negativo, semplicemente non è la classica storia che sai già fin dall'inizio come finirà). La storia diventa sempre più misteriosa man mano che le cose procedono e riesce a tener vivo l'interesse. E sono molto validi anche i due protagonisti principali, Diana, che ha una personalità molto indipendente, e Matthew, che è molto affascinante (anche se ha avuto un paio di momenti bui in cui mi ha ricordato Edward Cullen: sono dannato, se ti sto vicino ti farò solo del male, blah blah blah... ma si è ripreso da questo brutto scivolone abbastanza velocemente, per nostra fortuna!).
E accanto ai due protagonisti c'è una vasta rete di personaggi secondari, che sono ben delineati e aiutano la storia a svilupparsi.
Pur essendo un bel mattoncino questo primo libro è abbastanza introduttivo, anche se l'azione non manca di certo, e sono davvero curiosa di scoprire cosa ci riserverà il resto della serie!

Voto:



TITOLO: Counting by 7s

AUTRICE: Holly Goldberg Sloan

TRAMA: Willow ha 12 anni e si sente diversa dagli altri: è stata adottata ma ha perso anche i nuovi genitori, ha una passione sfrenata per il numero 7, le malattie, soprattutto, della pelle e i giardini. Ha un'intelligenza sopra la media, eppure si sente sempre sola. Grazie alla sua sensibilità e alla sua ironia sfacciata, grazie alle sue piccole grandi manie, e soprattutto grazie agli strambi personaggi che incontra (un preside di origini greche e anaffettivo, un tassista messicano e balbuziente, due fratelli vietnamiti agli antipodi, e una nuova mamma adottiva alle prese con una storia d'amore), riesce a ricostruirsi una vita, e a trovare i 7 pezzi che rendono davvero (im)perfetto il suo mondo. 

Anche di questo libro ho letto l'edizione in lingua originale, ma esiste anche una traduzione della Mondadori, con il titolo: Il mondo fino a 7.

Lasciatemi dire che questo libro secondo me merita davvero di essere letto. Rientra nella letteratura middle-grade, ma credo che sia un libro che si apprezza molto di più quando si è già più grandini.
Fin da subito ho adorato la voce di Willow, che, in prima persona, ci racconta la sua storia e ci presenta il suo mondo. Ma Willow non è l'unica protagonista di questo libro, ovviamente, e tutti riescono a smuovere qualcosa dentro al lettore.
Ammetto che all'inizio ho storto un pochino il naso, perché l'autrice sceglie una protagonista molto particolare: Willow è una specie di Sheldon, meno saputella e "antipatica" ma diciamo che è sul genere, quindi è già una protagonista molto particolare, a cui la Sloan aggiunge la morte improvvisa dei genitori. Il mio primo pensiero è stato quello di trovarmi davanti all'ennesimo libro che sfrutta tutte le disgrazie possibili a questo mondo. Ma, per fortuna, mi sbagliavo.
Il libro si rivela di una dolcezza disarmante e ho trovato bellissimo vedere come Willow riesce a cambiare la vita delle persone che incontra. E come le altre persone riescano, in un modo o nell'altro, a dimostrare gratitudine per questo.
E' un libro pieno di buoni sentimenti, ed è stato davvero bellissimo essere trasportate nelle sue pagine.
In fondo è un libro che parla del meglio nei rapporti umani e della speranza, senza far soffrire troppo il lettore.
So di averlo già detto, ma è un libro davvero molto dolce e ne consiglio la lettura a chiunque si senta anche minimamente ispirato dal genere.

Voto:  e mezzo.

TITOLO: Heroics for beginners

AUTORE: John Moore

TRAMA (velocemente tradotta da me): Il principe Kevin Timberline deve recuperare un Antico Artefatto Modello sette dalle grinfie dal malvagio Lord Voltmeter - Colui che deve essere nominato - prima che il suddetto signore del male riesca a realizzare il suo Piano Diabolico. Fortunatamente Kevin ha un'arma segreta a sua disposizione, che farà tremare le forze del signore oscuro: "Il manuale pratico per eroi".






Come potete ben immaginare dalla trama, questo non è un libro che si prende molto sul serio. E' una parodia molto simpatica di tutto quello che costituisce, bene o male, i canoni del fantasy e lancia pure qualche "frecciatina" al maghetto più famoso di tutti i tempi, con il suo cattivo per eccellenza, Lord Volmeter, Colui Che Deve Essere Nominato.
E' una lettura molto divertente, che coinvolge non solo un signore del male e l'eroe di turno, che tutto è tranne che un eroe, ma abbiamo anche la bella principessa, che è ben decisa a combattere le sue battaglie perché non vuole che altri decidano al posto suo (ma sempre con un occhio alla moda, eh!), l'eroe classico, tronfio e antipatico, che risolve alla fine la situazione (ma non senza l'aiuto del nostro scalcinato gruppo di intraprendenti aspiranti eroi) e l'immancabile serie di minions per aiutare il signore del male a raggiungere i suoi scopi.
Non è sicuramente il miglior libro che abbia mai letto, ma è stata una lettura leggera e decisamente divertente, adatta quando avete voglia di staccare la spina per un po' e leggere qualcosa di originale!

Voto:  e mezzo.

I libri che vi ho presentato oggi mi sono piaciuti tutti molto e ve li consiglio. Spero di essere riuscita ad incuriosirvi. Quindi ditemi, cosa ne pensate? Li conoscevate già? O li metterete in wish list? Fatemi sapere!
Buone letture!
S.

Commenti

  1. Non conoscevamo nessuno di questi libri, ma dalle tue recensioni si direbbero molto carini! In particolare è interessante A discovery of Witches, e la copertina è stupenda! *.*

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    1. Effettivamente da noi non sono molto famosi, anche quelli che sono stati tradotti sono semi-sconosciuti :) E concordo sulla copertina di A discovery of Witches :) (quella italiana invece è orrenda! :( )

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  2. oddio o.ò anche io non ho letto/conoscevo nessuno di questi libri.
    Per come ne parli, mi ispira A discovery of Witches. :)

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    1. Beh, direi che sei scusata :P Da noi sono praticamente tutti sconosciuti! :)
      E A discovery of witches è stata una bella scoperta :)

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  3. Ciao carissima! Mi ispira molto A discovery of witches, ha una cover bellissima *-*

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    1. Ciao! :) Concordo sulla cover e anche il libro è molto carino :)

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