RECENSIONE: THE QUEEN OF TEARLING

Buongiorno e buona domenica a tutti! (E anche buon san Valentino!) Come state? Come procedono le vostre letture? Io sono "reduce" da un periodo estremamente fortunato: ho letto un sacco di libri che mi hanno coinvolto tantissimo! Spero di riuscire a parlarvi di ognuno di loro (so che sarà improbabile, ma io ci spero!) e quindi oggi inizio col presentarvene uno:

TITOLO: The Queen of Tearling

AUTRICE: Erika Johansen

TRADUTTORE: Marco Piva

EDITORE: Multiplayer.it Edizioni

TRAMA: Il giorno del suo diciannovesimo compleanno la principessa Kelsea Raleigh Glynn, cresciuta in esilio, intraprende un pericoloso viaggio alla volta del castello in cui è nata per riprendersi il trono che le spetta di diritto. Kelsea è una ragazza determinata che adora leggere e imparare e che somiglia ben poco a sua madre, la fatua e frivola regina Elyssa. Kelsea sarà pure inesperta, ma non è indifesa: al collo porta lo zaffiro di Tearling, un gioiello dagli immensi poteri magici, ed è accompagnata dalla Guardia della Regina, un gruppo scelto di coraggiosi cavalieri guidato dall’enigmatico e fedele Lazarus.
Kelsea avrà bisogno di tutti loro per sopravvivere alla cabala di nemici che cercherà di impedire la sua incoronazione con ogni mezzo, da sicari dai mantelli cremisi a tremendi incantesimi di sangue.
Nonostante il suo sangue reale, Kelsea è ancora una giovane piena di insicurezze, una bambina chiamata a guidare un popolo e un regno dei quali non sa praticamente nulla. Quello che scoprirà nella capitale, però, cambierà tutto, mettendola di fronte a orrori inimmaginabili. Sarà un gesto semplice quanto audace a gettare il regno nel caos, scatenando la vendetta della tirannica sovrana della vicina Mortmesne: la Regina Rossa, una strega posseduta dalla magia oscura. Kelsea dovrà scoprire di chi fidarsi tra i suoi servitori, i nobili di corte e le sue stesse guardie del corpo.
La sua missione per salvare il regno e compiere il suo destino è appena cominciata: Kelsea dovrà affrontare un viaggio alla scoperta di sé stessa e una prova del fuoco che la faranno diventare una leggenda… se solo riuscirà a sopravvivere.

Premetto che questa per me è una recensione abbastanza difficile da scrivere, quindi non vi garantisco un preciso filo logico, ma prima di iniziare voglio spendere due parole per l'edizione italiana. Complimenti Multiplayer Edizioni, siete stati bravi! 
Per prima cosa hanno segnalato non solo il nome del traduttore, ma anche del revisore, dell'illustratore e di tutti quelli che hanno partecipato. Bravi!!!! E poi l'edizione è fantastica! E la traduzione mi ha soddisfatto, quindi non ho nulla di cui lamentarmi. E, ripeto, l'edizione è proprio bella. Non sono riuscita a mettere le mani su quella in edizione limitata, ma è bella ugualmente. E le illustrazioni mi sono piaciute molto.

Da ora in avanti non vi garantisco un filo logico. 
Lasciatemi dire che questo libro mi è piaciuto tantissimo, e mi è piaciuto per un sacco di ragioni differenti. In parte è possibile che mi sia piaciuto così tanto perché sono partita con delle aspettative bassine: se ne è parlato così tanto che ho iniziato a storcere un po' il naso, perché di solito in questo caso uno si crea un sacco di iniziative che poi vengono, puntualmente, disattese. Quindi ho deciso di essere cauta e di approcciarmici con aspettative bassine.
E ne sono rimasta piacevolmente stupita.

Mi è piaciuto dall'inizio alla fine e ho fatto veramente fatica a posare il libro. Lo stile dell'autrice non è nulla di particolare, ma non è neanche piatto o banale. E' molto scorrevole e piacevole.
Poi c'è l'ambientazione. Premetto che il world-building non è dei migliori, l'autrice poteva impegnarsi di più e poteva essere un po' meno confusa. Però l'idea di base è molto buona, è un fantasy distopico, nel senso che la genesi del mondo è distopica ma la sua ambientazione è fantasy e l'autrice riesce a gestire bene questa differenza di generi, però le cose sulla genesi, sul "Passaggio", sono sempre piuttosto confuse e un po' pasticciate.
Ma non si può non apprezzare un mondo fantasy in cui esistono i libri di Harry Potter e de Il Signore degli Anelli. C'è pure Lo Hobbit e, in questo mondo, esiste pure un suo seguito. All'inizio la cosa mi ha lasciato un po' perplessa, ma poi mi sono detta "perché no?" (e poi, dopo quello che hanno fatto con il film de Lo Hobbit, mi posso davvero permettere di questionare?).

Un altro lato positivo (ma al tempo stesso migliorabile, come l'ambientazione) sono i personaggi. Ho trovato che l'autrice abbia fatto davvero un bel lavoro, perché oltre ai personaggi principali è riuscita a dare molto spazio anche ai personaggi secondari (che in un fantasy serio non è niente di eccezionale, ci sono sempre mille mila personaggi, tutti ben caratterizzati, ma non è invece una cosa così scontata in questo genere di fantasy). E' riuscita a caratterizzare bene tutti i personaggi che rivestono un qualche ruolo (ed è riuscita a farmi provare pietà per uno dei cattivi, per il reggente, e vi assicuro che è una cosa più unica che rara!).
Allo stesso tempo mi sarebbe piaciuto sapere qualcosina di più su ognuno di loro, mi sarebbe piaciuto che l'autrice ci raccontasse di più, ci mostrasse di più, perché come non c'è limite al peggio, non c'è nemmeno limite al meglio. Non è che mi possa lamentare, era da tempo che non trovavo una galleria di personaggi così ben fatta, ma poteva comunque essere qualcosina di più.

E queste sono le cose positive, ma ci sono un paio di cose che sono molto meglio e che sono anche le cose che mi hanno spinto ad amare questo libro (e penso anche che un sacco di autori potrebbero tranquillamente prendere esempio dalla Johansen)! Siete curiosi? Volete sapere di cosa sto parlando? Ebbene, ve lo dico subito!

Per prima cosa è un libro molto equilibrato e molto umano. Detto così non sembra un granché, ma è uno dei pochi libri (per non dire l'unico) in cui i buoni e i cattivi sono veramente equilibrati: solitamente i cattivi sono sempre più astuti, più preparati, meglio equipaggiati, sempre un passo avanti ai buoni e... beh, più cattivi! E anche se alla fine i buoni trionfano sempre, è sempre una vittoria che ha dell'impossibile (e ogni tanto intendo in senso letterale, perché i cattivi sono migliori in tutto: equipaggiamento, personale, pianificazione, fortuna, hanno tutto, tutto, tutto! E i buoni vincono ugualmente solo perché sono buoni). 
La disparità tra il bene e il male è una cosa che mi urta sempre un po' (anche quando è ben gestita) e quindi potete immaginare il mio sollievo e la mia gioia nel trovare un libro in cui buoni e cattivi sono davvero sullo stesso piano. Sono umani entrambi e hanno le loro botte di fortuna e sfortuna. Non so dirvi quanto questa cosa mi abbia fatto piacere. 
Per questo si merita un massimo dei voti! Ha fatto un lavoro che per me è degno di nota!

Ma non è la sola cosa positiva. L'altro grande "più" di questo libro (e anche qui tanti, ma proprio tanti, scrittori dovrebbero prendere esempio) è che non c'è un cliff-hanger. Il libro ha un finale abbastanza "finale" eppure l'autrice è riuscita durante tutta la narrazione a seminare così tante cose che io sto morendo dalla curiosità (chi è davvero Fetch? E chi è il padre di Kelsea? E perché accidenti è così importante? E la Regina Rossa? E perché il mega cattivo di turno le ostacola i piani? E Lazarus, qual è il suo passato? ecc...). Il libro ha un finale decente eppure io ho bisogno di leggere il prossimo al più presto. 
Vedete cari scrittori? Non c'è cliff-hanger, ma comprerò il suo prossimo libro! Incredibile, vero?

Questi due sono i motivi per cui, alla fin fine, questo libro mi è piaciuto così tanto. Anche se c'è ancora una piccola nota positiva che devo nominare: è profondamente umano. Non nel senso dei sentimenti umani, ma nel senso che a volte è terribilmente banale, e non lo dico in senso negativo. E' che non saprei trovare un altro aggettivo. L'errore umano è presente ed accettato. Ad esempio... in questo mondo ci sono pochissimi medici, e sapete perché? Beh, semplice: durante il Passaggio hanno caricato tutti i medici sulla stessa nave. Peccato che la nave è affondata. Certo qualcuno si è salvato ed è riuscito poi a diffondere le sue conoscenze, ma non erano molti e quindi il numero di dottori è limitato. 
Sinceramente: è un'idiozia colossale imbarcare tutti i medici sulla stessa nave. E' elementare. Eppure è una cosa che potrebbe capitare benissimo. Ed è capitata.
Non so se sono riuscita a spiegare bene cosa volevo dire, ma spero di essere riuscita a farmi capire almeno un pochino. Perché ho trovato questo libro una ventata di aria fresca. 

Ultima piccola nota positiva va ai personaggi: lo so, ve l'ho già detto che sono buoni e ben fatti. Ma non posso non accennarvi al fatto che Kelsea mi è piaciuta molto come eroina, non è una lagna e ha le migliori intenzioni, anche se è conscia dei suoi limiti. E sapete qual è la cosa migliore? Che ogni tanto se ne esce fuori con "La regina sono io quindi si fa come dico io!". Può sembrare negativo ed infantile, ma io l'ho apprezzata tantissimo, perché sinceramente è una frase che avrei sempre voluto sentir pronunciare dai buoni. 
Leggiamo spessissimo di gente che diventa principe o re (o principessa/regina) e non può far assolutamente nulla perché è troppo buono e rispettoso e non gli lasciano far niente. E che cavolo! 
Kelsea è stata rinfrescante.
E poi Fetch. Misterioso, intrigante... devo saperne assolutamente di più!

Avrei voluto dargli il massimo, ma mi rendo conto che non è all'altezza di tanti altri libri che, invece, il massimo se lo meritavano, ma siccome è una lettura che mi è piaciuta molto e visto che mi sono goduta tutto il libro, dalla prima all'ultima pagina, gli assegno comunque un voto molto alto:

Voto:  e mezzo

E voi cosa mi dite? Avete letto questo libro? O vi ispira?
Buone letture!
S.

Commenti

  1. Corre davvero leggerlo♡.♡
    Perché mi hai davvero incuriosito con questa recensione⌒.⌒

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  2. Che bella recensione!
    Noi abbiamo amato questo libro e, fidati, nel secondo il mondo è spiegato benissimo e non viene lasciato nulla in sospeso! Anche se i misteri rimangono e dovremo aspettare il terzo :(
    Se ti va, puoi passare a leggere anche la nostra recensione di TQOTT :)
    http://bookishbrains.blogspot.it/
    Bellissimo blog by the way *.* E ovviamente, Buon S Valentino anche a te :D

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    1. Grazie mille! *_*
      Sto morendo dalla curiosità e penso che andrò a recuperare prestissimo il secondo :)
      Grazie per il link, passo subito a curiosare :)
      E grazie ancora *_*

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  3. Dvvero una bella recensione, complimenti.
    Ho sentito un sacco di pareri negativi su questo libro, è stato interessante leggere finalmente una recensione positiva :)

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    1. Grazie :)
      Anch'io avevo letto parecchie recensioni negative ed ero un po' scettica nei confronti di questo libro, ma devo dire che mi ha davvero stupito :)

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  4. Ciao Sianna! Io ho passato la settimana a letto con la febbre, eheh y.y
    Beh, si sente che ti è piaciuto questo romanzo!!! Io ho le aspettative bassine perchè ne ho lette di negative, non propriamente affossanti ma di certo neanche esaltanti... sono proprio curiosa di leggerlo da me e soprattutto di vedere l'edizione che, comunque sia, è piaciuta a molti per come è ben curata! ^^

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    1. Ciao! Spero che tu ti sia ripresa!!!!!! :)
      Anch'io sono partita con aspettative bassine e, probabilmente, la cosa mi ha aiutato, perché avevo letto diverse cose che mi avevano fatto storcere il naso, ma alla fine ne sono rimasta molto sorpresa :)
      E sull'edizione non ho proprio niente di male da dire, che penso sia una cosa più unica che rara :P
      E, ovviamente, sono curiosissima di sapere cosa ne penserai! :)

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  5. Ciao! Anch'io ho letto qualche libro carino, uno mi ha rapito il cuore, ma spero che i prossimi saranno comunque belle letture, in questi giorni sono state un po' piatte le storie che ho letto :/ Da tempo faccio la caccia a questo libro, amo la cover e voglio leggerlo prima dell'uscita del secondo =)

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    1. Oh, mi spiace!!! Spero che le prossime letture si rivelino tutte bellissime!!!! :)
      E la cover di questo libro è qualcosa di meraviglioso, è persino bella da toccare! *_*

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  6. Che bella recensione!
    Io sono una di quelle che ha accolto questo libro con un entusiasmo spropositato e poi, alla fine, non lo ha ancora letto.
    Comunque, in giro ho visto un sacco di recensioni negative, ma sono felice di trovare nelle tue parole esattamente quello che mi sarei aspettata da questa lettura.
    Appena finisco la sessione invernale mi ci butto *-*

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    1. Grazie mille!!! *_*
      Io sono stata indecisa per parecchio, ma sotto le feste di Capodanno me lo sono trovata davanti in tutte le librerie in cui sono entrata (ed erano parecchie) quindi ho ceduto e me lo sono portata a casa... ha poi dovuto aspettare fino alla scorsa settimana (ma per i miei standard non è stata un'attesa così lunga :P).
      E anch'io avevo letto parecchie cose negative ma questo libro mi ha davvero stupito in positivo :)
      E in bocca al lupo per la sessione! :)

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  7. Ciao questo libro devo dire che mi attrae molto ..... peccato che non abbia potuto averlo tra le mie recensioni :-)
    Anche se il genere distopico non è tra quelli che preferisco devo dire che ero e sono tentata da questo libro
    Un saluto buona giornata e migliore settimana appena inizata

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    1. E' un libro che merita molto, almeno secondo me :) E di distopico in realtà c'è molto poco, genesi del mondo a parte è molto più fantasy :)
      Grazie e buona giornata e settimana anche a te!!! :)

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  8. Wow, ma ti è piaciuto proprio tanto *_*
    Le note dolenti, quelle che mi hanno fatto dare solo tre stelline e mezzo, per me sono la lentezza e il world-building. Sarà che non era il periodo, ma all'inizio ho impiegato settimane per leggere quattro capitoli perché la storia non ingranava mai..mentre il world-building non mi ha convinto per niente :\ per fortuna però che dopo mi ha coinvolto di più! I personaggi secondari mi sono piaciuti più della protagonista e sono troppo curiosa di saperne di più!

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    1. Sì, e non me lo sarei davvero mai aspettato! :)
      Io in realtà non l'ho trovata lenta (cioè, obbiettivamente posso capire che fosse lenta, ma non so come mai è riuscita a prendermi fin dall'inizio) :) E il world building è un po' pasticciato, effettivamente, ma mi ha fatto piacere trovare qualcosa di vagamente originale :)
      E i personaggi secondari sono uno spettacolo! *_*

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  9. Devo dire che ho avuto la tua stessa reazione "ne parlano troppo, mi sa che sarà MEH". X°D Anche se quando l'ho visto in libreria, ho avuto il momento da ora-me-lo-compro-in-barba-al-prezzo, perché l'edizione è davvero bella. *^*
    Comunque, devo dire che la tua recensione mi fa ben sperare, un po' di diffidenza è evaporata. XD Bellissimo l'appunto sul cliffhanger, anche io ogni volta che trovo un libro facente parte di una serie che non finisce così lo dico in lungo e in largo. X°D

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    1. Io in libreria ho avuto la stessa reazione, e siccome mi ci sono imbattuta qualcosa come tre volte nel giro di due ore ho dovuto cedere e portarmelo a casa, era imperativo! :P
      Sapevo che tu mi avresti capito, sul cliff-hanger!!! *__*

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  10. Potresti avermi convinta un pochino XD pure io storgo un po' il naso quando il libro diventa tanto chiacchierato, ma forse è un bene perché ci fa abbassare le aspettative.
    Il fatto che tutti i personaggi siano trattati bene gli da un punto in più a mio favore *.*

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    1. I personaggi sono davvero un punto forte del libro, riescono ad essere tutti ben caratterizzati e fanno venire un sacco di curiosità :)

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