RECENSIONE: I SEGRETI DI COLDTOWN
Scegliere di quale libro parlare è sempre una tragedia, anche perché in questa settimana ne ho letti alcuni veramente molto belli. Cercherò di presentarveli tutti, con calma, ma inizio da un libro che ho scoperto grazie alle recensioni di altri blog:
TITOLO: I segreti di Coldtown
AUTRICE: Holly Black
TRADUTTRICE: Egle Costantino
PAGINE: 440
EDITORE: Mondadori
PREZZO: 17,00 euro
SULL'AUTRICE: Holly Black è tra gli autori bestseller del New York Times, ha esordito nel 2002 e da allora ha pubblicato numerosi romanzi. E' autrice, insieme a Tony DiTerlizzi, della saga Le cronache di Spiderwick, da cui è anche stato tratto un film. Vive in Massachusetts con il marito Theo, in una casa con una biblioteca segreta.
TRAMA: Ti svegli la mattina dopo una festa: sei stesa in una vasca da bagno, la tenda tirata, intorno un profondo silenzio.
Gli altri staranno ancora dormendo? Quando ti alzi e giri di stanza in stanza, scopri che durante la notte è successo qualcosa di tremendo. Legato a una sedia, trovi un misterioso ragazzo dagli occhi rossi. Vicino a lui, vivo e ammanettato, c'è Aidan, il tuo ex: appena provi a liberarlo, ti assale in preda a una fame atavica.
Tutto questo non è normale, neppure se ti chiami Tana e sei nata in un mondo molto simile al nostro, un mondo in cui le persone si trasformano in mostri assetati di sangue e vivono confinati nelle Coldtown. Li chiami vampiri, ma potrebbero avere anche altri nomi. Molti di loro sono celebrità, li trovi ogni sera in televisione: tutti i canali trasmettono in diretta le loro feste più trasgressive. Ora non puoi più evitarli, e hai solo ottantotto giorni per salvarti: ma a quanto sei disposta a rinunciare per tenere in vita ciò che non vuoi perdere?
Ed ora tocca a me!
Intanto un grazie a tutti i blog che hanno parlato di questo libro. A furia di vedere articoli sulla sua prossima uscita e qualche recensione mi sono incuriosita e ho deciso di leggerlo. Inoltre molti articoli riportavano la copertina e il titolo originali e questi mi hanno davvero incuriosito.
E per fortuna!!!!
Se l'avessi semplicemente visto in libreria non l'avrei degnato di una seconda occhiata: il titolo non mi convinceva molto, da un lato mi sembrava carino ma dall'altro mi sapeva tanto di telefilm e la cosa non mi ispirava per niente; per la copertina era ancora peggio, non mi piaceva (e non mi piace tuttora) per niente e le frasi che hanno scelto per attirare il lettore mi han fatto venire voglia di riposarlo sullo scaffale, tant'è che sono uscita dalla libreria piena di dubbi e l'ho preso solo perché dovevo far fruttare un regalo di compleanno tardivo e perché, appunto, gli articoli letti online mi avevano fatto ben sperare.
C'è da dire che, anche se la copertina non mi piace per niente, il libro di per sè, come oggetto, è molto carino. Mi piacciono un sacco i caratteri utilizzati: sia quello del corpo del testo che quello per i numeri di pagina e i numeri dei capitoli. E poi all'inizio di quasi ogni capitolo c'è una citazione. Il filo conduttore che collega tutte queste citazioni è il tema della morte (e direi che è azzeccato) e sono tutte citazioni molto belle prese dagli autori più disparati. I capitoli non sono titolati ma le citazioni mi piacciono un sacco!
Detto questo il libro mi è piaciuto molto. La storia è originale come pure la concezione dei vampiri. Sempre vampiri sono, è vero, ma la visione dell'autrice è particolare e interessante, così come lo è il mondo da lei inventato. Le coldtown sono un'idea nuova così come il fatto che basti un singolo morso di vampiro per infettare qualcuno e che questa infezione sia, almeno teoricamente, reversibile. Di libri sui vampiri ne sono stati scritti veramente tantissimi, ma se non ne siete ancora completamente nauseati vi consiglio di dare un'occhiata a questo libro, potrebbe stupirvi.
I personaggi sono descritti bene e sono ben costruiti, ognuno ha il proprio carattere e le proprie peculiarità, oltre che la propria storia ed è difficile non sentirsi presi dalla lettura se si supera il capitolo introduttivo. Il capitolo in cui racconta la vita umana di Gavriel è, a parer mio, un capolavoro: è un capitolo breve che però riesce a condensare la vita del personaggio da umano, la sua storia, i suoi sentimenti e i suoi pensieri in poche pagine. Esaustivo, completo, coinvolgente e sintetico. Complimenti alla Black!
Già che ho iniziato a parlare di Gavriel continuo, dandogli anche la precedenza sulla protagonista: Gavriel è magistrale, se mi passate il termine. Il suo carattere è tratteggiato bene, è in uno stato semi permanente di lucida follia, è coerente, folle e geniale. E poi è... fantastico! Legge pure i manga, più di così non saprei davvero che altro dire (oh, beh... piccola bugia! Potrei andare avanti ancora parecchio, perché, nel caso non ve ne foste accorti, mi è rimasto nel cuore, ma siccome sono magnanima ve lo risparmio e vado avanti).
Tana, la protagonista, è decisa, profondamente umana e non la solita eroina svampita o una Wonderwoman sotto mentite spoglie, è facile affezionarsi a lei e condividerne gioie e dolori. L'unica pecca: il nome, ma suppongo che la perfezione non esista, no?
Aidan è la degna spalla di questi due. Un personaggio a metà tra i protagonisti e i personaggi secondari, il cui carattere è ben tratteggiato e, pur non essendo sempre mr. simpatia, riesce ad accaparrarsi le simpatie dei lettori.
Sui personaggi e sui dialoghi niente da dire, ben strutturati, realistici e coinvolgenti.
Vi posto il booktrailer del libro (in lingua originale) anche se, come al solito, i personaggi non sono esattamente come me li immaginavo (anzi, non lo sono per niente):
Piccola postilla, se dovessero mai farne un film io assegnerei tutti i ruoli dei protagonisti maschili (e intendo proprio tutti: Gavriel, Aidan, Lucien, Jameson e Winter) a Johnny Deep, perché sarebbero tutti ruoli adatti a lui, nessuno escluso. E la cosa strana è che quest'idea mi è venuta in mente leggendo il libro e credo sia la prima volta in assoluto che, mentre leggo un libro, mi viene in mente il possibile film.
Comunque... vi lascio qualche piccolo estratto:
"Caspar Morales aveva rubato il fuoco a Prometeo e i suoi figli lo diffondevano".
"I vampiri rappresentavano le favole e la magia. Il lupo nel bosco che precedeva Cappuccetto Rosso alla casa della nonna, il magnate di videogiochi a cui si poteva dare la caccia senza sensi di colpa, il mostro che ti invitava nel suo letto, la potente bestia immortale in cui ognuno poteva trasformarsi".
"-Tu sei più pericolosa del sorgere del sole".
"Tutte le notti, in tutte le Coldtown, la gente muore. Le persone sono fragili. Muoiono dei loro errori, di overdose, di malattia. Ma soprattutto muoiono a causa della morte".
"E a lui ora restava solo la vendetta. Quella era la sua bella storia, la ninnananna che si cantava sottovoce con le sue labbra scorticate. Stonato e folle".
Anche le ultime pagine del libro mi sono piaciute tantissimo, ma non le riporto qua perché vi rovinerei il finale, ma, credetemi, sono davvero fantastiche.
In ogni caso, spero che le citazioni scelte vi piacciano e vi incuriosiscano... E, soprattutto, che vi facciano venir voglia di leggerlo.
Unica pecca del libro è che è autoconclusivo... Anche se, in realtà, non ho ancora deciso se sia una pecca o meno: da una parte è una cosa positiva, ma dall'altra non mi dispiacerebbe per niente sapere come la storia continua.
E voi cosa ne pensate? L'avete letto o avete intenzione di leggerlo?
Buone letture! :)
S.
Comunque... vi lascio qualche piccolo estratto:
"Caspar Morales aveva rubato il fuoco a Prometeo e i suoi figli lo diffondevano".
"I vampiri rappresentavano le favole e la magia. Il lupo nel bosco che precedeva Cappuccetto Rosso alla casa della nonna, il magnate di videogiochi a cui si poteva dare la caccia senza sensi di colpa, il mostro che ti invitava nel suo letto, la potente bestia immortale in cui ognuno poteva trasformarsi".
"-Tu sei più pericolosa del sorgere del sole".
"Tutte le notti, in tutte le Coldtown, la gente muore. Le persone sono fragili. Muoiono dei loro errori, di overdose, di malattia. Ma soprattutto muoiono a causa della morte".
"E a lui ora restava solo la vendetta. Quella era la sua bella storia, la ninnananna che si cantava sottovoce con le sue labbra scorticate. Stonato e folle".
Anche le ultime pagine del libro mi sono piaciute tantissimo, ma non le riporto qua perché vi rovinerei il finale, ma, credetemi, sono davvero fantastiche.
In ogni caso, spero che le citazioni scelte vi piacciano e vi incuriosiscano... E, soprattutto, che vi facciano venir voglia di leggerlo.
Unica pecca del libro è che è autoconclusivo... Anche se, in realtà, non ho ancora deciso se sia una pecca o meno: da una parte è una cosa positiva, ma dall'altra non mi dispiacerebbe per niente sapere come la storia continua.
E voi cosa ne pensate? L'avete letto o avete intenzione di leggerlo?
Buone letture! :)
S.
Anch'io ormai a forza di vederlo ovunque l'ho acquistato, ce l'ho in lettura ma se devo essere sincera l'inizio sta faticando a prendermi.
RispondiEliminaIdem per la cover, l'originale l'adoro, mentre questa all'uscita non mi ha preso per nulla. Dalla tua recensione positiva non mi resta che aspettare di finirlo per riprendermi dai primi capitoli ;)
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
EliminaAll'inizio non aveva preso un granchè neppure a me, ma, per fortuna, le cose sono migliorate, almeno per me. :) Spero migliorino anche per te, soprattutto perché leggere un libro che non ci dice molto è sempre un peccato!!
EliminaE mi fa piacere sapere di non essere l'unica a lamentarmi della cover ;)
Allora buona lettura e fammi sapere come andrà a finire! ^^
^^ Nuova follower!
RispondiEliminaSono dubbiosa... non so se leggere o no questo libro...
*si autoconvince*
Massì dai, mettiamolo nella wishlist :P
Oh benvenuta!!! ^_^
EliminaMassì, è così carino! :P
Se lo leggi poi fammi sapere cosa ne pensi!! :)