RECENSIONE: UN OSCURO SEGRETO

Scegliere il libro da recensire non diventa più semplice, ce ne sono davvero troppi! Ma quello che vi propongo oggi è il primo libro della serie urban fantasy di Alex Craft dell'autrice Kalayna Price. Me l'ero completamente perso, non l'avevo mai visto in libreria nè girovagando su internet e non avevo mai nemmeno sentito nominare l'autrice fino all'altro giorno, quando mi è capitato fra le mani mentre svisceravo la sezione fantasy della libreria. Non è stato proprio amore a prima vista, ma dopo alcuni tentennamenti è venuto a casa con me... per fortuna!




TITOLO: Un oscuro segreto
AUTRICE: Kalayna Price
TRADUTTRICE: Sara Brambilla
PAGINE: 348
EDITORE: Fanucci
PREZZO: 10,00 euro


SULL'AUTRICE: Kalayna Price è l'autrice della serie urban fantasy di Alex Craft e Haven. Le sue opere sono state tradotte in diversi paesi: Stati Uniti (io mi limito a ricopiare quanto riportato sulla copertina, ma l'autrice è americana e i suoi libri sono stati pubblicati negli USA, non tradotti, ma è solo una precisazione per pignoleria), Regno Unito, Australia, Nuova Zelanda, Francia, Polonia, Russia e Germania. Kalayna trae ispirazione da studi su mitologie antiche e dal folklore classico. Le sue storie contengono elementi mistici, fantastici, un pizzico di romanticismo, umorismo, e molto, moltissimo mistero.
A quanto pare l'autrice si è presa un anno sabbatico (o un anno mezzo) per problemi personali: il quarto libro di questa saga e il terzo della saga Haven pur essendo già stati annunciati ripetutamente in realtà non sono ancora in commercio e non è nemmeno possibile effettuare il preordine su amazon, ma in una lettera ai suoi lettori postata sul suo blog l'autrice fa sapere a tutti che tornerà presto a dedicarsi alla scrittura e che i due volumi già annunciati dovrebbero uscire nel 2014. Che dire... speriamo che sia riuscita a superare i suoi problemi e che torni a scrivere per noi! 

TRAMA: Come consulente della polizia, Alex Craft ha avuto a che fare spesso con la magia nera, ma nulla le è mai apparso così pericoloso come questo ultimo caso. Qualcosa di insolito cerca di aggredirla e qualcuno, subito dopo, cerca di ucciderla, qualcuno che non vuole che lei sappia cosa hanno da dire i morti questa volta. Per scoprire la verità, Alex Craft dovrà lavorare a stretto contatto con l'affascinante quanto misterioso detective della sezione omicidi Falin Andrews, e il loro incontro potrebbe trasformarsi in qualcosa di intimo e seducente.

Dicono di lui:
"Un piacere raro, intrigante e originale. Non perdetevi questa serie strepitosa!" Patricia Briggs.

"Solo un confine sottile separa il mondo dei vivi da quello dei morti in questo primo volume dell'accattivante serie di Kalayna Price" Publishers Weekly.

"Un incantevole e magico mistero". Locus Magazine.

"Un delizioso rubacuori e un mondo di affascinante magia". Chloe Neill. 

Ed ora tocca a me!
Per prima cosa prima NON leggete il risvolto di copertina (o aletta, insomma, quello) perchè se no vi spoilerate un pezzo. Io sfortunatamente l'ho fatto (anche se l'ho fatto poco prima di leggere la scena spoilerata, quindi mi è andata ancora bene, ma sarebbe stato meglio se non l'avessi letta).
Bene, io vi ho avvisati ed ora posso procedere. 
Quando l'ho trovato in libreria ero abbastanza indecisa... non l'avevo mai sentito nominare (è vero che è colpa mia, ma comunque...) e la quarta di copertina mi sembrava carina ma niente di eccezionale (le streghe che parlano con i morti non mi entusiasmano molto, anche se quasi tutti i libri che ho letto con loro come protagoniste alla fine mi sono piaciuti), d'altra parte il prezzo non era esorbitante e mentre continuavo a rigirarmelo fra le mani ho letto l'incipit ed è stato amore! Quindi ve lo riporto:

"La prima volta che mi imbattei in Morte, gli scagliai addosso la cartella clinica di mia madre. La prima impressione che ebbi fu sbagliatissima, ma avevo cinque anni, quindi, alla fine, mi perdonò. Certi giorni avrei voluto che non l'avesse fatto - soprattutto quando le nostre strade si incrociavano al lavoro."

Queste poche righe inquadrano bene il carattare del personaggio, Alex Craft, e il sottile senso dell'umorismo che pervade tutto il libro. Insomma è proprio il caso di dirlo: Chi ben comincia... ^_^

Alex Craft è una strega con un insolito legame con il regno dei morti. Anche in un mondo in cui gli esseri fatati e le streghe vivono apertamente insieme agli umani (convivenza non priva di problemi, certo, ma pur sempre una convivenza) la sua connessione con l'aldilà è una cosa rara e, cosa ancora più rara, è la capacità di vedere Morte (e gli altri collettori d'anime) sempre, in qualsiasi momento. Le sue capacità (e il suo lavoro come investigatore privato, o qualcosa di simile) la portano a collaborare con la polizia e la coinvolgono in un caso strano e pericoloso, che lei cercherà in tutti i modi di risolvere, soprattutto quando le cose iniziano a diventare molto personali.
Ma non è da sola! Morte è comunque al suo fianco, almeno quando si degna di apparire dal niente, e così anche il detective Falin Andrews, che invece appare un po' troppo spesso, almeno secondo Alex.
In ogni caso la storia si sviluppa bene: è avvincente, le pagine si girano una dopo l'altra come dotate di vita propria e il tutto è ben amalgamato.
Il mondo presentatoci dall'autrice mischia il nostro mondo con quello della magia: accanto ai normali essere umani camminano streghe, persone dotate di qualche potere, ma anche fae e creature uscite dalle antiche leggende. Le vecchie favole tornano a vivere mano nella mano con i nostri tempi in maniera originale. Certo il tema ultimamente è strasfruttato, ma la concezione della Price riesce ad essere, nei limiti del possibile, originale. Come originale è anche la visione di Morte, sul quale non vi anticipo molto (così non vi rovino le sorprese) ma la sua rappresentazione come un aitante giovanotto diciamo che non mi dispiace per niente, anzi!
Morte della Price riesce a sembrarmi originale e allo stesso tempo ricordarmi il personaggio di un'altra serie urban fantasy (serie che ho adorato e che recensirò prima o poi perché la trovo geniale!): Reyes Farrow della serie di Charley Davidson di Darynda Jones
Bisogna ammettere che la mia opinione sull'originalità di questo romanzo è alquanto combattuta: se pure la storia nel suo insieme mi è sembrata originale, così come la personale concezione e rielaborazione che l'autrice dà del folklore e della mitologia, devo anche ammettere che un sacco di particolari mi hanno ricordato altri libri:

1) Il parallelo tra Morte e Reyes Farrow.
2) Roy, il fantasma, mi ricorda sia Billy, il fantasma che è il fido aiutante di Cassie Palmer nella serie di Cassandra Palmer scritta da Karen Chance sia i fantasmi che di tanto in tanto aiutano Charley Davidson.
3-4) Il fatto che la protagonista sia "costretta" a evocare i morti (non può star troppo tempo senza esercitare la sua magia o la sua magia inizierà ad agire da sola) e il fatto che una delle prime cose che abbia fatto con la sua magia, da bambina, sia stata quella di richiamare lo spettro (o lo spirito, ammetto che non mi ricordo) del suo Pechinese mi ricordano un sacco Anita Blake, della serie omonima di Laurell K. Hamilton.
5) Il fatto che la protagonista abbia dei problemi alla vista (anche se non sono proprio permanenti ma causati dall'utilizzo del suo potere) mi ha ricordato, in fine, un libro di Tanya Huff, o meglio una serie, mi pare fosse Blood Ties.

Nonostante queste somiglianze l'autrice riesce a creare una storia e un mondo originali, così come i personaggi che popolano la sua creazione. Riesce a non far sembrare il suo libro un misero copia-incolla ma un romanzo ben riuscito, in cui tutto è al suo posto e in cui riesce a trovare spazio una certa originalità. Un' ultima noticina positiva è il nome della città in cui Alex vive: Nekros City. Originale e appropriato.

Voto 


Per ora sono stati pubblicati solo tre libri, il quarto è stato più volte annunciato ma non se ne hanno ancora notizie certe, e soltanto il primo è stato tradotto in italiano:

1) Grave Witch 2010 (Un oscuro segreto 2013)
2) Grave Dance 2011
3) Grave Memory 2012

Io, ovviamente, non ho saputo resistere e mi sono già procurata il secondo (ok, procurata e quasi divorata), che, fortunatamente, mantiene tutte le promesse fatte da questo volume... Una bella lettura da terminare mentre fuori inizia a scendere la prima neve. 

E voi, avevate già letto questo libro? O lo conoscevate? Vi ispira?
In ogni caso, buone letture!
S.

Commenti

  1. Questo romanzo mi ispira moltissimo, tanto che ho preso immediatamente l'ebook quando l'ho visto. La trama mi ispira moltissimo :3
    La tua recensione è abbastanza positiva, quindi credo proprio che gli darò una chance :3

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  2. Ciao c'è un premio per te sul mio blog! Passa quando vuoi ^^

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    1. Ohhhh *_________* Grazie mille!!!!!! Sta sera sono di corsissima, mi sono connessa giusto per pubblicare il post del martedì e sono già in super ritardo (mi sento tanto il Bianconiglio: Presto che è tardi, presto che è tardi! :P ) ma fermarmi a ringraziare mi pareva il minimo! Passerò domani, così me lo godrò meglio! *__*

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