RECENSIONE: LOLA AND THE BOY NEXT DOOR

Buongiorno! Come state? Come procedono le vostre letture? Oggi sono finalmente tornata con una nuova recensione, e sono fresca fresca di lettura, visto che questo l'ho finito giusto giusto ieri sera (o meglio, ieri notte).

TITOLO: Lola and the Boy Next Door

SERIE: Anna and the French Kiss #2

AUTRICE: Stephanie Perkins

SULL'AUTRICE: Stephanie Perkins è un'autrice americana, conosciuta per Anna and the French Kiss, Lola and the Boy Next Door e Isla and the Happily Ever After. Vive ad Ashville, in North Carolina con suo marito.

TRAMA (velocemente tradotta da me!): Lola Nolan non crede nella moda... lei crede nei costumi. Più espressivo è il costume-più luccicante è e più fantasioso è, e meglio è. E la sua vita è quasi perfetta, specialmente con il suo ragazzo, figo e rocker.
O almeno... lo è fino a quando i gemelli Bell, Calliope e Cricket, ritornano nel vicinato e riportano alla luce delle ferite che Lola pensava fossero sepolte per sempre. Così quando il talentuoso inventore Cricket esce dall'ombra di sua sorella e torna a far parte della vita di Lola, lei deve finalmente decidere di affrontare i sentimenti che ha sempre provato per il ragazzo della porta accanto.Può essere che il ragazzo del passato di Lola sia anche il ragazzo del suo futuro?

Ed ora tocca a me!
Inizio togliendomi subito il dente: non mi è piaciuto un granché. Ho preferito di gran lunga il primo. Sarà che quando ho letto Anna and the French Kiss non avevo aspettative e ho iniziato a leggerlo sperando che fosse carino ma con un po' di diffidenza, visto che è un genere con cui ho qualche problema. Sarà che Anna... mi è piaciuto e nel frattempo ho letto anche un racconto della Perkins inserito nella raccolta My True Love Gave To Me, quindi ho iniziato a crearmi delle aspettative più alte, ma sinceramente non è stata una delle letture più piacevoli che abbia fatto.

I personaggi creati dall'autrice sono molto particolari, ben caratterizzati ed è veramente difficile non affezionarsi, o provare almeno tanta simpatia, per Lola e Cricket, così particolari, così unici e così fatti l'una per l'altro. Ma ho trovato questo libro profondamente ingiusto.

Il problema di fondo, quello che mi ha torturato per 2/3 del libro (ammetto che l'ultimo terzo mi è piaciuto molto) è Max. Voglio dire, è il personaggi più bistrattato della storia, perché viene maltrattato per nessun motivo apparente.
Tutti gli danno contro, tutti pensano che non sia il ragazzo giusto per Lola e va bene, alla fine avranno anche ragione, ma ci sono modi più gentili di manifestare perplessità verso una relazione che non l'aperta ostilità verso il ragazzo.
Max non è un mostro di simpatia, non vincerà mai il premio di persona più solare e socievole, ma santa miseria, si impegna e si impegna tantissimo!
Intanto lui è troppo vecchio per lei, lei è troppo giovane per lui, e menate a destra e sinistra perché la differenza di età è troppa, è una catastrofe, è un disastro, è mammamiachecosaorrenda! 
E invece no! Lui ha 22 anni e lei 17... Non stiamo parlando di un trentenne che si mette con una quindicenne, no... lui ha 22 anni e lei 17. Va bene... 5 anni non sono pochi, va bene che lei va ancora a scuola, è minorenne e lui no, ma non mi sembra questo immenso disastro. O almeno... mi ricordo ancora com'era avere 17 anni e come era averne 22 e non mi pare tutta questa tragedia.
Poi Max suona in una rock band, o meglio è il cantante. Questo fa di lui il bad boy per eccellenza. E, diocenescampi, ha anche un sacco di tatuaggi! Quindi è proprio il Bad Boy con le b maiuscole, da cui la nostra santarellina-educanda-casta e pura dovrebbe stare alla larga... possibilmente in un altro stato, per la buona pace mentale dei papà.
E invece no! Di nuovo... sì, ha un sacco di tatuaggi, sì è il cantante di una rock band, ma non forza mai la mano a Lola, non la trascina a party a cui lei non vuole andare, non la spinge a bere e a fumare (e nemmeno a drogarsi! Ci credereste mai?), non la tratta come la mappina per pulire il pavimento, non la tradisce e non fa nessuna di quelle cose che ti fanno immediatamente puntare il dito e urlare "stronzo!".
Ma non solo! I papà di Lola le telefonano almeno una volta all'ora (o lei deve telefonare a loro una volta all'ora) ogni volta che sono assieme. No dico... soffermiamoci un attimo su questo piccolo, insignificante particolare. Tu esci con la tua ragazza e ogni santa ora lei deve chiamare i suoi per dirle che è ancora viva, in buona salute e che il bruttoragazzocattivo non ha attentato in nessun modo alla sua virtù (perché a cosa altro possono mai servire delle telefonate orarie?). A me sembra abbastanza un inferno, ma lui non protesta, non sbuffa e non glielo fa pesare.

Facciamo una statua a Max, invece di crocifiggerlo, no??? No! Ma non basta! Ogni domenica mattina lui deve partecipare a un brunch dove i due papà di Lola (ah sì, Lola è adottata da una coppia gay, da qui i due papà) lo mettono puntualmente in croce e tutto per il dubbio privilegio di poter uscire con la figlia.

No, dico... provate a immaginarvi la scena. Provateci veramente... e ora ditemi che quel ragazzo non si merita una statua. Più un parco dedicato a lui. 

Possibili spoiler da qui in avanti. Siete avvisati o voi che proseguite!

Il punto è che lui ci prova, ci prova veramente, e lei glielo rinfaccia pure, perché se ci tenessi veramente non ti ci dovresti impegnare, ti dovrebbe venire naturale! Ehmm... certo, e poi vissero tutti felici e contenti e la brutta strega cattiva ha avuto la fine che si meritava. Ma per piacere!!!!!!!!

Due sono le cose negative di Max: 1) la gelosia. Che però direi che è ampiamente giustificata. Torna il tizio di cui la tua ragazza è stata innamorata fin da bambina. E tu scopri che lui è tornato perché lo trovi a dichiararsi alla tua ragazza, che, tra l'altro, evita accuratamente di parlarti di lui e tutte le volte che li becca assieme non fanno altro che scambiarsi sguardi su sguardi (e sì, "è questione di sguardi!") da pesce lesso innamorato. Beh... ok, la gelosia non è il sentimento più bello di questo mondo, ma insomma... diciamo che se l'è guadagnato! 2) il modo in cui reagisce alla separazione quando finalmente Lola rompe con lui. Ma anche qui direi che è pienamente giustificato. Voglio dire, ok, non è stato per niente simpatico. Ok, poteva dimostrarsi un po' più maturo. Ma è pur sempre un ragazzo e non un santo sulla via dorata del martirio! E per la miseria!

In entrambi i casi diciamo che è pienamente giustificato e che in quei momenti mi è venuta una gran voglia di dargli una pacca sulla spalla e dirgli "ben fatto!". Non è tanto che sia un personaggio perfetto, ma per la miseria! Lola si è comportata malissimo con lui e la Perkins non ci dà nessun motivo per dire che lui non andava bene, se non che ce l'hanno tutti con lui! Ma questo non lo rende l'uomo nero della situazione, al limite lo fanno diventare Calimero! 



E poi c'è Cricket... per carità, nulla da ridire su di lui, povera anima. Ma... ma vogliamo parlare della reazione dei papà quando lo scoprono in camera della figlia? O meglio, nel suo letto?
Cioè... capisco che farsi sorprendere nel letto dell'amata pargola non sia la mossa più geniale di questo mondo, capisco che non importa che tu abbia solo dormito con lei perché lei era emotivamente a pezzi, in preda alla depressione più nera ed era almeno una settimana che si era trasformata in uno zombie, e quando dico "dormito" intendo "dormito". E capisco che i paparini non la prendano bene. Fin qua posso comprendere benissimo tutto quanto.

Ma a questo quadretto idilliaco di disastro domestico manca un piccolo particolare. E cioè: cari paparini dell'anno... cosa vi aspettavate dopo aver provato in tutti i modi a spingere la vostra adorata pargoletta tra le braccia del bravo ragazzo della porta accanto? Vi è andata bene che non abbiano ceduto alle spinte ormonali e fatto festa una notte sì e l'altra anche! Ma voglio dire, beata innocenza, avete provato in tutti i modi a far finire Lola fra le braccia di Cricket così che questa lasciasse Max e poi vi stupite se vi ritrovate due adolescenti (creature in preda agli ormoni per definizione) nello stesso letto.
Certo, non hanno avuto la genialata del secolo. Certo, non è così che si fa. Certo, avrebbero potuto essere più intelligenti e non farsi beccare. Certo, certo, certo... ma siete voi, paparini dell'anno, che li avete spinti uno delle braccia dell'altro. Il risultato era abbastanza prevedibile per chiunque avesse occhi per vedere e orecchie per intendere. E gli adulti qua siete voi, non loro due.
Un mese agli arresti domestici per Lola mi pare una punizione esagerata, soprattutto visto che la colpa è di un vostro piccolo errore di valutazione! E comunque, ormai Lola ci ha fatto l'abbonamento agli arresti domestici quindi non fa una piega.... tanto può fare lo stesso quello che le pare, quindi che le frega???

Da qui in avanti è senza spoiler! :)

Per carità, ci sono anche dei lati positivi, perché i personaggi sono veramente unici ed è difficile non intenerirsi per Cricket, o affezionarsi a Lola. E Anna ed Etienne compaiono spesso e volentieri nella storia, creando un piacevole collegamento con il primo libro e facendo un bell'effetto di contorno. La storia di per sé è anche molto dolce e carina e l'ultimo terzo del libro mi è piaciuto veramente molto. 
Però, e sì, c'è ancora un però, durante la lettura del primo libro avevo apprezzato tantissimo Parigi. Non solo perché è una città che mi piace molto, ma perché la Perkins riesce a renderla un personaggio della storia, riesce a farcela vedere attraverso gli occhi di Anna e riesce a farcela amare ancora di più. In questo secondo libro però la città non è così importante. Certo, in piccolo, il quartiere in cui vivono è profondamente legato alla storia e riusciamo a vedere l'amore che Lola ha per il posto in cui vive, ma l'autrice non è riuscita a renderlo magicamente parte della storia, come invece aveva fatto per Parigi nel primo romanzo. Peccato.

Voto:

Ok, più che una vera e propria recensione è uno sfogo. Ma va bene... E voi? Avete letto questo libro? O vi ispira?
Buone letture!
S.

Commenti

  1. Ciao! Allora, mentre ho intenzione di leggere Anna and the french kiss, questo... mmmh, non mi ispirava dalla trama e non mi ha ispirata dalle tue parole. Mi sono anche letta la parte spoiler perché non ho resistito e l'unica cosa che mi viene in mente è: povero Max! XD
    Da tutto quello che hai raccontato, alla fine si sarebbe meritato di avere lui il lieto fine, santo cielo. XD
    Decisamente non fa per me. u.u

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao! Anna and the French Kiss è molto carino (è una storia dolce, però mi è piaciuto molto... nei limiti del suo genere :) ) ma questo sinceramente mi ha deluso un pochino e direi che non ti perdi un granché se lo salti :P
      Per carità, Lola e Cricket sono dei bei personaggi, simpatici e tutto... ma povero Max!!!!!! E concordo! Si sarebbe meritato un bellissimo lieto fine! :)

      Elimina
  2. Mi dispiace che non ti sia piaciuto quanto il primo.. effettivamente però leggendo ciò che hai scritto posso capire il perché.. peccato :(
    Aspetto comunque che traducano tutta la serie in Italia prima di farci veramente un pensierino :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E' stato un peccato, perché i personaggi principali sono simpatici e molto carini (ed è impossibile non tifare un pochino per Lola e Cricket, perché sono davvero pucci) però l'ho trovato parecchio irritante.
      In realtà se ti ispirano, o ti ispira il primo, puoi leggerli benissimo separatamente, perché anche se i personaggi degli altri libri fanno capolino nella storia sono tutte incentrati su personaggi diversi,quindi puoi leggerne benissimo uno solo, o in ordine sparso :) (la frase mi è uscita un po' confusa, spero che si capisca quello che volevo dire! :) )

      Elimina
  3. È una recensione divertentissima XD
    Comunque sono sempre più decisa a non leggere questa serie, ma concordo sulla statua che il tipo si merita per sopportare le telefonate periodiche. E i due papà avrebbero fatto prima a trovare alla figlia un'allarme salva vergine stile Balle Spaziali (sicuramente avrebbe giovato alla narrazione) U_U

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie mille! :)
      Ohh evviva! Quella povera anima si meritava una statua, non di passare per lo stronzo di turno! E non ho presente l'allarme salva vergine (e you tube non collabora!) ma vado sulla fiducia e ti do ragione! :)

      Elimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

WWW...WEDNESDAY#20

RECENSIONE: BIANCO LETALE

WWW...WEDNESDAY#3