RECENSIONE: IL MANOSCRITTO SCARLATTO
Buongiorno a tutti! Come state? E come procedono le vostre letture? Io sono molto contenta perché finalmente riesco a postare una nuova recensione, evviva!
Il libro di cui vi parlerò oggi l'avevo vinto tempo fa ad un give away, ma ho continuato a rimandarne la lettura perché sono sempre sommersa da letture arretrate (ma ditemi che non sono la sola, vi prego!!). Però finalmente ce l'ho fatta quindi posso anche parlarvene!
TITOLO: Il Manoscritto Scarlatto
AUTRICE: Cristina Benedetti
TRAMA: Fiamma non è una ragazza come le altre, in lei è racchiuso il potere di richiamare gli spiriti: è una medium ed una strega. Cresciuta con questa caratteristica e aiutata da nonna Emma, anch’essa strega di campagna, Fiamma dovrà superare vari ostacoli tra cui il suo stesso dono. Decisa a controllare la propria vita, entra in contatto con l’Ordine di Mag Mell: un antichissima congregazione che raccoglie in tutto il mondo giovani con poteri magici e doni particolari, li istruisce e trasforma in Guardiani dell’Equilibrio Universale. I Guardiani hanno l’importante compito di preservare l’equilibrio tra bene e male, sono gestiti dal Priore e inviati dove si necessita di loro, presso le varie congreghe sparse in tutto il mondo. Dopo un lungo periodo di formazione presso l’Ordine, Fiamma viene mandata a Verona, nella sua città natale. Il suo potere è di fondamentale importanza per la riuscita della missione di salvataggio dell’Eletta appartenente all’Ordine di Salomone. Un’antica setta che costudisce e protegge da millenni le conoscenze magiche di Re Salomone, racchiuse nel suo scritto: la famosa Clavicola Salomonis. Fiamma giunge a Verona all’oscuro di quello che troverà. Ad attenderla c’è una realtà che supera ogni sua aspettativa. La congrega di Verona ha come sede un’antica villa nel cuore della Valpolicella, circondata da alte mura e avvolta da un magnifico parco, la nuova dimora racchiude molti segreti. Qui Fiamma incontrerà Viola, sua compagna in questa avventura e futura amica; inoltre entrerà in contatto con due gruppi di creature paranormali che vivono in quello stesso territorio: il Branco di licantropi Perun e l’antica famiglia di vampiri Aleardi. Fiamma dovrà superare ostacoli e sofferenza, alla ricerca della luce necessaria per sovrastare le tenebre che incombono. In gioco non c’è solo la sua vita ma anche il suo cuore e presto sarà costretta a prendere una scelta radicale che cambierà per sempre il suo destino.
Rispetto alla mia ultima lettura di un'autrice esordiente, direi che questa volta è andata meglio. Almeno non mi sono messa a prendere appunti (il che è sempre un buon segno!).
Il libro ha delle buone basi: l'ambientazione e la costruzione del mondo funzionano bene, le ambientazioni vere e proprie sono molto belle, in particolare mi sono innamorata di Villa Sidhe, e la struttura della storia sta in piedi e tutto funziona come deve, quindi non mi posso lamentare.
E i personaggi mi sono piaciuti. Ammetto che non mi hanno fatto impazzire, questo è vero, ma sono tutti ben costruiti e interessanti. Fiamma, la nostra protagonista, non mi è sempre stata simpatica ma non è comunque male come eroina. E mi sono piaciuti molto alcuni dei personaggi secondari, come Achille, Michelangelo, Mani, il Vicario e anche alcuni vampiri. C'è una vasta galleria di personaggi secondari che sono ben caratterizzati, ci sembra davvero di conoscerli alla fine del libro, e in questo l'autrice ha fatto davvero un bel lavoro.
E la storia è abbastanza interessante, non l'ho trovata noiosa e mi sono ritrovata in un paio di occasioni davvero catturata dalla lettura.
Tutto questo è molto bello e l'autrice ha del potenziale, che spero riuscirà a sfruttare meglio andando avanti. Però ci sono state diverse cose che mi hanno fatto storcere il naso.
Per prima cosa il finale. Per me quello non è un finale e invece di incuriosirmi e farmi venir voglia di leggere il secondo libro è riuscito solo a farmi decidere che per me la storia finisce qua, e pazienza se non è davvero finita. Ci sono un sacco di libri belli e fatti come si deve che mi aspettano, quindi non vedo perché dovrei sacrificare il tempo che potrei dedicare a loro per leggere qualcosa che secondo me non è fatto come si deve.
Questa secondo me è la più grande pecca del libro, ma è anche una cosa molto soggettiva.
Il resto invece, per quanto tutto alla fine sia comunque soggettiva, dipende meno dal mio gusto personale e molto di più dal mio senso critico come lettrice.
Infatti, come per la maggior parte dei libri di esordienti, l'editing non è soddisfacente: secondo me il libro andava limato ancora un po'. Con questo non voglio dire che ci sono errori grammaticali (per fortuna!) o che ci siano veri e propri errori di qualche tipo, ma il libro scricchiola, non tutto è fluido come dovrebbe.
E poi c'è il problema dell'info-dump. L'autrice ne approfitta e diventa una cosa pesante, perché qualche info-dump qua e là ci sta (e ci deve stare per forza) ma in questo caso è veramente troppo. E, sempre rimanendo in tema, l'autrice dice veramente troppo. Aggiunge un sacco di dettagli, di battute di dialoghi, di scenette che sono superflui. So che sembra una cattiveria, ma ad occhio e croce credo che il libro potrebbe essere tranquillamente più corto di un bel 30% senza perdere nulla ma, anzi, acquistando in scorrevolezza.
Rileggendo quello che ho scritto mi rendo conto che questa recensione sembra una stroncatura, ma in realtà il libro mi è piaciuto. E' stata una lettura carina e credo che l'autrice abbia del buon potenziale.
Penso che se state cercando un libro su vampiri e licantropi che non preveda un triangolo amoroso e nemmeno drama queen, questo potrebbe essere un'alternativa carina!
E voi cosa mi dite? Conoscevate questo libro? Vi ispira?
Buone letture!
S.
Buone letture!
S.
Non lo conoscevo e devo dire che non mi ispira, però meno male che - pur coi suoi difetti - ti ha convinta ^^
RispondiEliminaSono stata contenta della lettura, anche se sicuramente c'è di meglio in giro :)
EliminaCiao Siannalyn - sembra carino questo libro - non conosco ne libro ne autrice ma pare interessante ..... peccato per i difetti ma non tutti i libri possono essere perfetti. Buona serata e migliore fine settimana in arrivo
RispondiEliminaVero, non tutti i libri possono essere perfetti! :)
EliminaBuona settimana in corso :)
Ciao:) Anche te alle prese con un self (mi pare, non c'è scritta la CExD), vedo. Io ho dovuto abbandonarne uno la settimana scorsa. Volevo recensirlo per L'Angolo del Self (rubrica che giace in stato di vergognoso abbandono), ma l'ho abbandonato dopo 50 pagine. Se mi divertissi a sprecare il mio - poco - tempo e a fare recensioni-massacri sarebbe stato perfetto, ma credo che per questa volta passerò-.-
RispondiEliminaIl libro recensito da te non mi attira moltissimoxD Capisco bene quando parli di errori tipici degli esordienti e, per quel che mi riguarda, ho di meglio da leggere (si, lo so, sono cattivissimaxD).
Ciao! Sì, sì, era un self (e la cosa si vedeva anche durante la lettura, sigh). Mi spiace per la tua "brutta esperienza"! Io dovrei imparare ad abbandonare i libri che non mi piacciono perché ho la tendenza a voler arrivare per forza alla fine, ma è solo una grandissima perdita di tempo!
EliminaE no, non sei per niente cattiva! ;P
certo che non sei l'unica ad essere sommersa cara mia! :D è il destino di ogni lettore che si rispetti. l'importante è non desistere e leggere finchè è possibile.
RispondiEliminabella recensione mi ha molto incuriosita soprattutto perché non conoscevo il libro
Il destino di noi lettori è davvero duro!!!! ;P
EliminaSono contenta di averti incuriosita :)
Ciao carissima! Purtroppo l'editing è un problema molto comune ormai, però è più capibile in un self che in un libro uscito da una CE. Diciamo che qui qualche errore si perdona, basta che non siano strafalcioni illeggibili, in quel caso non salvo nessuno lol
RispondiEliminaCiao! Questo è verissimo, anche se capita anche con le grandi CE (e in questo caso è davvero una vergogna, ma mi trattengo e non parto in una filippica). :)
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