RECENSIONE: OSCURE GIOIE

Buongiorno a tutti! Siete sopravvissuti al Natale? E avete fatto i buoni? Io a quanto pare sì (e spero di farvi vedere i miei regali librosi presto *_*) e sono pure pronta per una  bella vacanza! :) 
Ma oggi sono qui con un'altra recensione (e la cosa stupisce anche me!). Ieri si è conclusa la Xmas Book A Thon organizzata da Giusy (un'iniziativa splendida) e io sono riuscita a leggere ben sei libri (evviva le feste, che mi danno il tempo di poltrire con un libro in mano!) e sono stati sei libri davvero, davvero belli, perciò pian piano spero di riuscire a parlarvi di tutti loro.

Il fortunato di oggi è lui, l'unico, l'inimitabile...

TITOLO: Oscure Gioie

AUTRICE: Virgina de Winter

PAGINE: 228

TRAMA: Nell'alta società di Londra si mormora che sia più bello di Dorian Gray e più cinico di suo zio, Lord Henry Wotton. E, in effetti, Sebastian Fane, conte di Darlington, potrebbe dare lezioni di dissolutezza a chiunque. 
Durante la sua vita è sempre stato abituato a prendere ciò che vuole: infrange cuori maschili e femminili senza scrupolo alcuno, consumando le passioni con la medesima noncuranza che riserva alle sue sigarette. Ma il corso del suo destino è destinato a mutare quando, in una sordida taverna di Whitechapel, si troverà a incrociare le armi per difendere un giovane sconosciuto. 
Raven Armitage è bello e sfuggente, con un accento francese e una voce melodiosa che rendono impossibile non cedere alle sue incantevoli menzogne. Per la prima volta nell'esistenza di Sebastian, sarà qualcun altro a imporre le regole del gioco, accendendo in lui una passione che minaccia di travolgerlo senza possibilità di scampo. 
Nella Londra di fine Ottocento, divisa tra la tradizione della nobiltà e l'avvento del futuro, ha così inizio un'indagine pericolosa, una caccia all'uomo tra il lusso delle sale da ballo e lo squallore delle fumerie d'oppio, una lotta senza quartiere contro un nemico che si nutre della magia più oscura e che schiera ai suoi ordini un esercito di morti per arrivare a insidiare anche la vita di Sua Maestà la Regina...

Ed ora tocca a me! 
Perché ho aspettato tanto a leggerlo?? Perché??? A parte auto-flagellarmi perché ho lasciato questo libro lì ad aspettarmi per così tanto tempo non saprei davvero da dove iniziare.

Ok, prima mi levo i sassolini così poi posso passare a tessere lodi entusiaste del tutto. Avrebbe meritato una bella rilettura, perché non è esattamente perfetto e una rilettura gli avrebbe fatto un gran bene.
E posso anche capire che nominare Dorian Gray così, tanto per possa essere una cosa che a qualcuno crea fastidio (ma questo mi viene in mente ora, che sto provando ad essere critica, durante la lettura il pensiero non mi ha nemmeno sfiorato e, anzi, a me personalmente non è dispiaciuto).

Ammetto anche che non è proprio all'altezza di Black Friars, ma diciamo che è solo mezzo gradino sotto, insomma è comunque una meraviglia!
Quando l'ho iniziato avevo un po' di paura (ok, ero terrorizzata!) perché la saga di Black Friars per me è la perfezione fatta libro (posso capire perché non piaccia a tutti, razionalmente, ma a me basta sentirla nominare per partire per la tangente, con occhi a cuoricino e immagini paradisiache) quindi avevo delle aspettative altissime e continuavo a chiedermi "e se questo non fosse all'altezza?" " e se fosse brutto?" "e se... e se... e se..." ma le mie paure si sono dissolte quasi subito.

Lo stile dell'autrice è splendido come al solito e mi ha catturato, facendomi girare le pagine senza neanche accorgermene. Come sempre ha intessuto intorno a me un incantesimo che mi ha trascinato nel suo mondo e non mi ha lasciato uscire fino a quando non ho girato l'ultima pagina.
Ma lo stile non è l'unica cosa fantastica del libro... nonono! Ci sono anche i personaggi!
Sebastian e Raven. Già solo i nomi sono tutto un programma. Due personaggi con dei nomi del genere si conquistano un posticino nel mio cuore di default! Sebastian perché da quando ho visto l'anime (e ho iniziato a seguire il manga) Black Butler non posso sentir pronunciare il nome Sebastian senza sospirare e Raven perché è un nome che mi ha sempre affascinato. Ma sempre, sempre, sempre.
Quindi diciamo che partivano avvantaggiati. Però... wow! E poi wow! E ri-wow! Sono dei capolavori! La de Winter diventa decisamente più sensuale in questo libro e ci sono state certe scene in cui ho sentito un forte bisogno di sventagliarmi, o inalare dei sali perché.... beh, non ve lo dico. Se lo volete scoprire leggete il libro!
E oltre tutto ogni tanto sono pure tanto pucciosi! Li avrei adottati entrambi, o forse, ancora meglio, mi sarei fatta adottare io da loro più che volentieri. In fondo c'è sempre bisogno di una mascotte, no?
E se poi questi due non si rivelassero di vostro gusto... non temete, i personaggi secondari sono altrettanto accattivanti! 

E poi l'ambientazione... stiamo parlando dell'Inghilterra vittoriana. Devo forse aggiungere qualcosa?
E la storia. Certo, avrebbe potuto essere sviluppata un po' di più, si sarebbero potute approfondire più cose e più personaggi, insomma, avrebbe potuto tranquillamente scrivere altre 400 pagine invece di fermarsi a 200!! Però la storia è interessante e ben sviluppata, anche se un pochino contorta. 

Insomma, è promosso su tutta la linea! L'ho adorato, amato e mi ha affascinato. E ora non mi resta che aspettare che Virgina scriva qualcos'altro. Tipo adesso. Subito. Ora. Per piacere!!!!!!

Voto:

E voi che mi dite? Avete partecipato all'iniziativa di Giusy? Avete fatto belle letture? E avete letto questo libro? O vi ispira?
Buone letture!
S.

Commenti

  1. Oddio...sei libri O_O bravissima! Io solo due XD
    Comunque mi piacerebbe leggere qualcosa di Virginia de Winter ** questo libro sembra proprio bello, ma mi sa che inizierò dalla serie Black Friars che mi ispira di più!

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    1. Beh, l'importante è che siano state belle letture (e se non ricordo male, da quanto ho visto su GR le tue ti sono piaciute molto, no? *_*).
      Inizia da quella serie!!! *_________________* E' bellissima, bellissima, bellissima, strepitosa e meravigliosa! :) (Non si vede che mi piace, eh? :P)

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  2. "ma a me basta sentirla nominare per partire per la tangente, con occhi a cuoricino e immagini paradisiache" ahahah pure a me xD
    Non ho ancora letto Oscure gioie ma Virginia è Virginia quindi prima o poi prenderò coraggio e lo inizierò.. sono felice che ti sia piaciuto :)

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  3. Con la mia latitanza mi ero persa questa recensione. La recensione di un romanzo che ho amato. Disonore su di me e sulla mia mucca! E dato che sono senza pudore la commento a distanza di un mese praticamente. u.u
    Mi unisco al fangirling su Virginia e le sue opere senza se e senza ma. La adoro, fosse per me dovrebbe pubblicare un libro all'anno (sono una schiavista, lo so). :3
    Sono d'accordo sul fatto che avesse bisogno di una rilettura, è il rischio dell'autopubblicazione, per quanto si possa rileggere e farsi aiutare gli errori sfuggono molto facilmente (anche se non è detto che pubblicare con una CE sia garanzia di qualità ormai. >_<). E sulla questione Dorian Gray... davvero ha infastidito qualcuno? Personalmente mi è piaciuto l'accennare senza per questo inserirlo nel romanzo. Così ha fatto un omaggio al classico senza mai "usarlo" davvero e snaturarlo, cosa che avrebbe dato fastidi agli amanti di Dorian Gray (ahimé, devo ancora leggerlo e ho intenzione di farlo e poi rileggere Oscure Gioie per cogliere le citazioni che non ho colto del tutto. u.u).
    Per il resto sono completamente d'accordo. Ho amato questo romanzo, lo stile, i personaggi. Esigo il seguito. Lo pretendo. Anche perché il mio cervello è partito con le ship e io devo sapere. u.u

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    Risposte
    1. Ma no, non ti preoccupare! Sei sempre la benvenuta, anche in ritardo :P e per le recensioni non c'è scadenza!!! (E povera mucca! :P).
      Beh, con te sarebbe più fortunata... io pensavo seriamente ad un libro ogni sei mesi! ;P
      Hai ragione sugli errori e sulle riletture (soprattutto per quanto riguarda le CE), era solo che mi sembrava giusto farne menzione, tanto per.. ma la lettura per fortuna non ne risente :) E sulla questione di Dorian Gray a quanto pare sì.. ho letto in alcune recensioni che non era cosa gradita (tanto che in realtà, prima di leggere il libro, pensavo che Dorian avesse un ruolo più.. ruoloso, ecco! in questo libro) ma io la penso come te... anzi, è una cosa che ho trovato carina. (Io però Dorian Gray l'ho letto e, anche se so di rischiare il linciaggio, non ti perdi niente! :P)
      E.. il seguito!!! *_____* Sarebbe una meraviglia! :)

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