MINIRECENSIONI #4

Buongiorno a tutti! Oggi non ho nessuna lunga premessa da farvi (e no, non ho preso nessuna botta in testa, ma ogni tanto un po' di fortuna tocca anche a voi! :P) quindi passo subito all'argomento del giorno: le mini-recensioni! 


Il primo fortunato di oggi è:


TITOLO: The Fallen Star

AUTRICE: Jessicca Sorensen


TRAMA (velocemente tradotta da me): Per la diciottenne Gemma la vita non è mai stata normale. Non è mai stata in grado di provare emozioni, almeno fino ad ora. E quando è con Alex, il nuovo ragazzo della scuola, può sentire l'elettricità scorrere fra loro e pizzicarle la pelle. Per non menzionare poi i mostri che le danno la caccia nei suoi incubi e che adesso hanno sconfinato anche nella vita reale. Ma con Alex che sembra odiarla e che, però, spunta sempre fuori dove c'è anche Gemma e segreti che continuano a saltar fuori, la vita di Gemma si sta trasformando in un disastro. Cose che non dovrebbero esistere si rivelano come reali. E mentre il suo mondo sta crollando lei deve scoprire i segreti racchiusi nel suo passato, perché tutto è diventato una questione di vita o di morte.


Ed ora tocca a me! La trama di per sé sembra quella di uno dei tanti YA che si trovano in giro, ma c'è di più!! Anche se in alcuni punti è originale in altri ricorda pericolosamente un certo libro sui vampiri che ha ottenuto un successo mondiale. Eh, già, signori e signore... rullo di tamburi... un'altra scopiazzatura da Twilight! Però prendete Edward e rendetelo più antipatico (ma proprio tanto più antipatico), prendete Bella e rendetela più stupida (ma proprio tanto stupida!), agitate bene e... ecco a voi The Fallen Star
Jacob per ora non c'è, ma non disperate, ci sono altri volumi di questa meraviglia ad attenderci!
Come avrete intuito, la lettura non mi è risultata piacevole. All'inizio ero ben disposta: sembrava carino, pure originale, quindi ho continuato la lettura, ma pian piano tutti i nodi vengono al pettine: ricorda davvero troppo da vicino il romanzo della Meyer e poi ha la protagonista più lenta di comprendonio di tutta la storia della letteratura! Tu a metà libro hai già capito tutto, per filo e per segno, persino il colore dei calzini della cameriera (ok, ignorate quest'ultima parte) mentre lei annaspa come un geco in una discoteca. L'autrice avrebbe potuto mettere un'insegna luminosa che tanto lei non ci sarebbe arrivata lo stesso.
Ma non crediate sia finita qua! Vogliamo parlare del lui di turno? Sarebbe meglio stendere un velo pietoso, ma io ve ne parlo lo stesso! E' antipatico, umorale e insopportabile: è il solito bello e tenebroso, ma con un carattere così schifoso da far impressione! E la nostra eroina, questa mente brillante e acuta, con un senso pratico da far invidia a un bradipo, cosa fa? Gli sbava dietro senza ritegno.
E poi, dulcis in fundo, il finale. Cara Jessica, magari non te ne sei accorta, ti sei distratta cammin facendo, o magari hai preso una botta in testa, ma non stavi scrivendo la sceneggiatura di un telefilm, stavi scrivendo un libro. Quindi, perché mai il finale è tipico di un telefilm? 

Gli do due little chtulhu per l'impegno, ma solo perché oggi mi sento magnanima.

Ok, il primo non è stato così fortunato... magari lo sarà il secondo libro?

TITOLO: Steam City Pirates

AUTORE: Jim Musgrave

TRAMA(velocemente tradotta da me): Come il coniglio di Alice, uno strano uomo meccanico guida il Detective Pat O'Malley della New York del 1869 in un mondo dominato dall'energia a vapore. Un gruppo proveniente dal futuro vive in segreto sotto Central Park. Questi pirati sono inventori il cui scopo è quello di trattenere la Terra nel periodo delle macchine a vapore per salvare il mondo dalle future bombe nucleari. A cinque assassini alieni è stato ordinato di uccidere O'Malley e il suo gruppo, ed ogni alieno ha un'abilità unica nel suo genere. Ma il Detective O'Malley e il suo gruppo non lottano solo per salvarsi la vita: il destino del mondo è in gioco. Un'avventura con una trama intensa, viaggi nel tempo, duelli, invenzioni e mostri da altri pianeti.

Ed ora tocca a me! Come potete vedere da voi, la trama è abbastanza confusionaria, ma il libro non è da meno. Le cose sono un pochino confuse, c'è un po' troppa roba messa lì e l'autore non riesce bene a gestire il tutto: sembra un minestrone.
Avete notato il riferimento ad Alice nella trama? Bene, è uno specchietto per le allodole. Il paragone non sarà sbagliato, ma non è nemmeno azzeccato, insomma, è messo lì per attirare l'attenzione e convincerti a leggerlo. Sfruttare così il successo di opere che questo successo se lo sono meritate davvero non è una cosa carina!
Il libro è abbastanza confuso, la trama di per sé è un po' improbabile, troppa roba sul fuoco e nessun approfondimento: è impossibile affezionarsi ai personaggi, perché sono troppi piatti e solo abbozzati. Ma la cosa peggiore è che è un romanzo che si basa principalmente sui dialoghi, la maggior parte del testo è composta da essi. Ma indovinate qual'è il vero punto debole del libro? Esatto! I dialoghi! Sono piatti, banali, per niente naturali... ma è anche una cosa logica, dato che i personaggi non hanno profondità, né carattere.
Insomma... ha il potenziale per essere un bel romanzo (non per essere il migliore romanzo di sempre, intendiamoci, ma comunque un bel romanzo) ma non lo sfrutta per nulla. Peccato.
Ah, mi sono dimenticata di menzionarlo all'inizio, quindi lo dico ora: questo libro l'ho letto grazie a NetGalley. 
Gli do due little chtulhu e mezzo.

A quanto pare, nemmeno il secondo è stato così fortunato :P. Ok, ammetto che volevo presentarvi tre libri, ma mi sto facendo vincere dalla pigrizia e quindi per oggi mi fermo qui (anche perché se continuo su questo andazzo magari demolisco anche il prossimo libro :P).
Allora che mi dite? Conoscete questi libri? Li avete letti? Vi ispirano?
Buone letture!
S.

Commenti

  1. no, ma solo due little chtulhu a libro! :(

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  2. Giusto così: se un libro è brutto è brutto (e Steam City Pirates anche come copertina non scherza, ò_ò)

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    1. Mi dispiace sempre un po' scrivere recensioni negative, ma ogni tanto non posso fare altrimenti... E sulla copertina hai ragionissima, è parecchio bruttina!!! :P

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  3. Wow una scopiazzatura di Twilight, ce ne sono così poche in giro e tutte così originali che mi viene subito voglia di leggere quel libro :3 *tono ironico*
    Il secondo non lo avrei a prescindere dalla trama :/

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    1. Eheh... :P
      Ma a me il secondo ispirava per il semplice fatto che mi piace lo steampunk e quindi mi sono lasciata tentare... mi sa che la prossima volta farò più attenzione :P

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  4. Ah ah XD li evitero' come la peste :P

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  5. Non capisco perché si ostinino a scopiazzare sempre e comunque -.-"
    Peccato per entrambi.. le trame non erano male :)

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    1. Già... è un peccato perché copiando così non si aiutano un granché... e sì, è un peccato perché mi ispiravano tutti e due parecchio e invece non si sono rivelati un granché... :(

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  6. Spero che le tue prossime letture siano migliori di queste! Dopo solo due little chtulhu a libro ti meriti una lettura da little chtulhu! u_u

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    1. Ma che carina! *__* Comunque queste sono letture "vecchie" (sono ancora di febbraio) e da allora ne ho letti parecchi belli, direi che mi sono ampiamente rifatta!!! *___*

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  7. Una scopiazzatura di Twilight?? non è mai capitato!!
    Ma io non capisco che cosa ci trovano a scrivere una storia già scritta da un'altra persona!! proprio non so!!
    Eviterò questi libri!!

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    1. Davvero, è stato un picco di originalità! :P
      Non ne ho la più pallida idea, ed è veramente un peccato, perché alcuni non sarebbero male (questo sarebbe stato bruttino comunque... i personaggi sono troppo esasperanti e il finale non è molto indicato per un libro, ma sono dettagli :P).

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